“Per aiutarvi a superare con astuzia il traffico, oggi siamo lieti di annunciarvi che abbiamo chiuso l’acquisizione di Waze”. Sono queste le parole con cui Google sul blog ufficiale conferma tutte le indiscrezioni trapelate nelle ultime settimane sull’acquisizione di Waze, l’applicazione di navigazione Gps israeliana. Il team di Waze resterà in Israele e al momento opererà separatamente, ci tiene a sottolineare Brian McClendon sul post vista l’indisponibilità dell’azienda israeliana a far le valigie.
Le trattative erano infatti in corso da tempo e fra i possibili acquirenti c’erano anche Facebook e Apple. Il Globes ricorda che l’anno scorso anche Facebook era sembrata in procinto di concludere un accordo ma il progetto non si era materializzato pare a causa della pretesa che il quartier generale venisse smantellato e i 100 dipendenti trasferiti in California, mentre Apple avrebbe temuto il prezzo di partenza troppo alto.
“Siamo entusiasti – continua nel post McClendon – della prospettiva di migliorare Google Maps con alcune delle funzioni di aggiornamento sul traffico fornite da Waze e di migliorare Waze con le funzionalità di ricerca di Google”.
A darne annuncio anche un post sul blog del ceo di Waze, Noam Bardin, che ha dichiarato di avere accettato l’offerta della società di Mountain View.
Sulla cifra sborsata si dovrà ancora attendere, anche se fonti vicine alle due aziende contattate da Business Insider riferiscono che il gigante di Mountain View avrebbe sborsato più di un miliardo di dollari.
