Sette anni e interdizione perpetua dai pubblici uffici per concussione e prostituzione minorile. E’ questa la sentenza dei giudici della IV sezione penale del tribunale di Milano nei confronti di Silvio Berlusconi, nell’ambito del processo Ruby. La richiesta di condanna avanzata dall’accusa era di 6 anni e interdizione perpetua dai pubblici uffici.
La condanna era nell’aria ma c’era comunque grande attesa per la lettura del dispositivo, avvenuta poco dopo le 17. Si tratta del primo grado di giudizio ma è comunque una sentenza pesantissima che scuote il governo delle larghe intese.
“Avevo detto che ero convinto che avrebbero dato di più delle richieste dalla procura, lo sapevo che questo processo a Milano non si poteva fare. E’ una sentenza larghissimamente attesa, al di fuori della realtà e degli atti processuali, faremo appello”, ha commentato il legale di Silvio Berlusconi, Niccolò Ghedini.
Sdegno e rabbia da parte di tutto il Pdl.