Il premier Enrico Letta considera positivi e “al di là delle aspettative” i risultati ottenuti al Consiglio Ue tenutosi ieri e oggi a Bruxelles.
È quanto ha detto il capo di governo nel corso della conferenza stampa al termine del vertice, per l’esito del quale ha espresso una “soddisfazione molto marcata”.
GLI OBIETTIVI CENTRATI
Gli obiettivi centrati, secondo Letta, sono diversi: “Abbiamo vinto bene sulla lotta alla disoccupazione giovanile, vinto di misura sull’unione bancaria – per la quale si è sventato un accordo al ribasso e con tempi incerti rispetto a quelli stabiliti nell’Ecofin di giovedì scorso – e pareggiato sul ruolo della Banca europea degli investimenti“, la Bei, per la quale il premier ha chiesto un ruolo più attivo anche nel sostegno creditizio alle imprese.
PIÙ RISORSE PER I GIOVANI
In particolar modo ha detto il presidente del Consiglio, riguardo i giovani “nella quota complessiva dei 9 miliardi per l’occupazione europea (6+3) all’Italia spetteranno 1,5 miliardi. È un grandissimo risultato, quasi triplichiamo la cifra che pensavamo potesse essere assegnata all’Italia, 5-600 milioni. Sono state accolte le nostre ragioni”.
LA RISPOSTA ALLE POLEMICHE
Polemizzando con quanti continuano a sollecitarlo, per imporre gli interessi italiani con i partner europei, a “battere i pugni sul tavolo”, Letta ha detto di preferire tutt’altri metodi.
“Abbiamo ottenuto buoni risultati perché abbiamo individuato un obiettivo, e siamo stati credibili presentando un piano nazionale che stava dentro il bilancio e non sfasciava i conti, e così abbiamo fatto sì che il tema diventasse importante per tutti i leader europei“, compresa la cancelliera tedesca Angela Merkel e il premier britannico David Cameron.
Ue, Letta a Barroso: “Le persone contano più dell’assillo per i numeri” (fonte video: Il Fatto Quotidiano)