Il prefetto Giovanni De Gennaro (nella foto) è il nuovo presidente di Finmeccanica. A scriverlo questa mattina erano i principali quotidiani tra cui Repubblica, il Corriere della Sera e il Sole 24 Ore, che citavano fonti del ministero dell’Economia e delle Finanze.
Ora arriva l’ufficialità. Con una nota, è lo stesso Mef a comunicare in serata di aver designato nel consiglio di amministrazione della sua partecipata sia l’ex capo della Polizia che l’ambasciatore Alessandro Minuto Rizzo. Le designazioni – fa sapere il dicastero di via Venti Settembre – sono una sorta di banco di prova della nuova direttiva del 24 giugno scorso, essendo ispirate da “criteri di meritocrazia e trasparenza”.
L’indicazione di De Gennaro, che sostituisce il dimissionario Giuseppe Orsi, arriva in un momento difficile per Finmeccanica. La società è stata per lungo tempo al centro di problemi giudiziari legati anche a presunte tangenti distribuite per assicurarsi commesse internazionali. Sul nome del prefetto, già sottosegretario con delega ai Servizi, sono confluiti i gradimenti del presidente del Consiglio, Enrico Letta, e del ministro del Tesoro, Fabrizio Saccomanni, con un sostanziale accordo. L’ex capo della Polizia è considerato dal governo l’uomo giusto per rilanciare la credibilità del gruppo sui mercati.
“Con la candidatura di De Gennaro – scriveva oggi Repubblica, il quotidiano che più di tutti credeva nella nomina del prefetto – esce di scena quella di Giuseppe Zampini, attuale amministratore delegato di Ansaldo Energia, fortemente sostenuto da settori del Pd e non ostacolato dal Pdl”. “Con Zampini tuttavia – aggiungeva il quotidiano diretto da Ezio Mauro – si sarebbe potuta creare una difficile coabitazione con Pansa, manager di formazione finanziaria rispetto alla cultura “industrialista” di Zampini”.
I nuovi amministratori assumeranno il proprio incarico nell’ambito dei limiti di mandato dell’intero consiglio, che arriverà a scadenza nel 2014.
Finmeccanica, Orsi arrestato per corruzione internazionale (fonte video: La 7)