I più giovani forse non ricorderanno i personaggi di Er Pomata e Mandrake, alias Enrico Montesano e Gigi Proietti, protagonisti di Febbre da Cavallo, un film che negli anni ’70 raccontava le gesta poco felici di una comitiva pervasa dalla passione per le scommesse.
Una sorta di frenesia che pare in queste ore coinvolgere oltre l’Italia anche il resto dell’Europa, in trepidante attesa dei destini giudiziari di Silvio Berlusconi nel procedimento per i diritti Mediaset. Così, al fianco del vero e ben più drammatico processo, in attesa della sentenza se n’è consumato uno organizzato dai più grandi scommettitori internazionali, che hanno già espresso il loro verdetto.
I bookmaker avevano aperto il gioco sulla decisione della Cassazione per Silvio Berlusconi: con le scommesse sospese per l’imminenza del giudizio, i quotisti della sigla Betpassion forniscono ad Agipronews i flussi di gioco sul “toto-sentenza” nel quale il 90% delle puntate è stato piazzato sulla conferma della condanna, esito favorito dai bookmaker a 1,47. Solo il 5% invece ha creduto in un’assoluzione definitiva dell’ex premier (un’opzione da 20 volte la posta), così come il 5% degli scommettitori ha giocato sul rinvio del procedimento a un nuovo appello, in tabellone a 1,70.