Sarà Lawrence Summers il prossimo presidente della Fed? L’ex segretario al Tesoro americano e uomo da milioni di dollari è uno dei maggiori pretendenti al dopo Bernanke per la banca centrale degli Usa. E ha le carte in regola per il ruolo, anche se le sue esperienze nel settore privato potrebbero creargli problemi in un eventuale processo di conferma in Senato qualora il presidente americano Barack Obama lo nominasse.
Il New York Times Times dedica un lungo profilo a Summers, ripercorrendo le maggiori tappe della sua carriera. Con la sua profonda conoscenza di Wall Street Summers è adatto al ruolo. E l’ex segretario ha anche una “ricchezza” personale da Wall Street: la sua fortuna è passata da circa 400mila dollari della metà degli anni Novanta, ai 7-31 milioni di dollari del 2009, quando è entrato a far parte dell’amministrazione Obama. Ma i suoi contatti si spingono al di là di Wall Street e arrivano fino alla Silicon Valley, dove siede nei consigli di amministrazione di due start up e ha una buona reputazione.
