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Ecco come l’Ue vuole fermare la violenza in Egitto

Dopo i tentennamenti iniziali, l’Unione europea adotta la linea dura contro la crisi egiziana, dichiarandosi intenzionata a sospendere il proprio piano di aiuti al Cairo.
La drastica e urgente revisione dei rapporti con l’Egitto è la reazione più immediata che Bruxelles vuole realizzare per porre fine alle violenze tra esercito e seguaci del presidente deposto Mohamed Morsi. Le due fazioni si combattono da giorni nelle strade, in un conflitto che ha prodotto sinora centinaia di morti.

IL PIANO DI AIUTI
I funzionari dell’Ue, come riporta il Financial Times, hanno detto che l’ipotesi più probabile e da loro consigliata è di una sospensione delle varie forme di aiuti e prestiti che Bruxelles elargisce all’Egitto per un totale di 5 miliardi di dollari. Una cifra importante per l’economia del Cairo, che era stata stanziata per aiutare l’Egitto nella sua transizione verso la democrazia dopo la rivoluzione popolare che pose fine al regime militare di Hosni Mubarak due anni fa. La sospensione degli aiuti richiederebbe l’avallo degli Stati membri dell’Ue, ma in molti non si dichiarerebbero ostili a questa soluzione, a cominciare dalla cancelliera tedesca Angela Merkel.

LE RAGIONI DEL BLOCCO
A perorare in prima persona una sospensione degli aiuti sono stati il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy e quello della Commissione europea José Manuel Barroso (nella foto), che hanno dichiarato che l’Ue dovrebbe “rivedere urgentemente nei prossimi giorni le sue relazioni con l’Egitto e di adottare misure volte a perseguire” la fine della violenza e la ripresa di dialogo.
A novembre scorso l’Ue, con i suoi 28 Stati membri, aveva deciso di assegnare al Cairo l’ingente somma di 5 miliardi di dollari senza una tempistica precisa, ma chiedendo in cambio riforme democratiche e stabilità. Condizioni che, anche a fronte delle recenti violenze, Bruxelles non ritiene soddisfatte.

I PROSSIMI PASSI
Gli ambasciatori dei Paesi membri dell’Ue s’incontreranno oggi a Bruxelles per discutere della situazione in Egitto. Una riunione dei ministri degli Esteri dell’Ue è invece in programma giovedì. Dopo il vertice sarà probabilmente ufficializzata la scelta di sospendere il pacchetto di aiuti fino a quando la situazione egiziana non sarà tornata alla normalità.

Sconti al Cairo (fonte video: Euronews)



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