Il conflitto siriano si preannuncia difficile e complesso. Dopo il voto contrario del Parlamento britannico, il premier David Cameron potrebbe essere costretto a fare un passo indietro, rinunciando a intervenire contro Damasco.
Questo ridurrebbe la coalizione interventista a tre elementi: Stati Uniti, Francia e Turchia. Un assembramento comunque sufficiente, per mezzi e uomini, a fare breccia nelle deboli difese siriane, in soccorso delle quali potrebbero però spendersi Russia e Iran, nella costituzione di un quadro che risulta ancora incerto.
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