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Vogliamo occuparci di Avio? Ipotesi, timori e polemiche

Con la nuova stagione di dismissioni inaugurata dal governo Letta sono aumentati i timori che asset pregiati come quelli dell’alta tecnologia militare e civile potessero finire in mani straniere.

Il settore d’azione

Ad esempio Avio Spa, un’azienda italiana operante nel settore aerospaziale con sede centrale a Rivalta torinese, in provincia di Torino. Fondata nel 1908, è presente in Italia e all’estero con diverse sedi commerciali e 10 insediamenti produttivi ed è capo-commessa del nuovo lanciatore europeo Vega.

L’azionariato

Pur essendo un’azienda italiana, Avio Spazio – come si può rilevare dal sito aziendale – è controllata all’81 per cento dal fondo americano Cinven e con il 14 per cento dal gruppo Finmeccanica.

L’interesse francese

Salvaguardare la rilevanza nazionale di aziende come Avio è comunque diventato un argomento al centro del dibattito pubblico che coinvolge esperti e politici. Dibattito innescato da un articolo del Corriere della Sera che ha dato conto di un interessamento della francese Safran.

Ecco tutti gli approfondimenti dedicati da Formiche.net alla possibile cessione di una delle aziende leader nel settore dell’aeropazio:

Avio, le mire dei francesi e l’indifferenza dell’Italia del direttore di Formiche.net Michele Arnese ed Elisa Maiucci

Non solo Telecom. Parliamo di Avio? I timori del professor Ezio Bussoletti Intervista di Michele Pierri

Ecco come il governo tutelerà Finmeccanica e Avio dallo shopping straniero. Intervista al sottosegretario alla Difesa Roberta Pinotti di Michele Pierri

Ecco perché si può essere liberisti anche proteggendo Avio e Finmeccanica. Parla Ezio Bussoletti sentito da Michele Pierri


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