Il Papa mette il proprio segretario particolare a guardia delle commissioni sullo Ior e sulla struttura economico-amministrativa della Santa Sede. Monsignor Alfred Xuereb avrà “l’incarico di vigilare e tenere informato” Francesco “sulle procedure di lavoro e sulle eventuali iniziative da intraprendere”. Xuereb lavorerà “in collaborazione con la Segreteria di Stato”.
LE PAROLE DI LOMBARDI
A spiegare meglio le funzioni che avrà il segretario personale di Bergoglio è padre Federico Lombardi, direttore della Sala stampa vaticana: “E’ la persona che funge da tramite per le informazioni per il Papa sulle attività che si svolgono. Questa è una fase in cui le commissioni stanno lavorando intensamente. C’è una attività intensa, e per il Papa è molto utile avere il servizio di Xuereb, che lo aiuta a seguire le attività e le iniziative di queste commissioni”.
L’UOMO DI FIDUCIA
Si tratta di una nomina con cui Francesco chiarisce che vuole un uomo di propria fiducia a vigilare sull’attività dei due organismi. Un tramite continuo tra le commissioni e la suite numero 201 di Santa Marta. Un atto che dimostra quanto forte sia l’attenzione del Papa riguardo le riforme delle strutture finanziarie, economiche e amministrative della Santa Sede.
LA COMMISSIONE REFERENTE SULLO IOR
La Commissione referente sullo Ior era stata istituita lo scorso giugno con l’obiettivo di “raccogliere puntuali informazioni sulla posizione giuridica e sulle varie attività dell’Istituto al fine di consentire, qualora necessario, una migliore armonizzazione del medesimo con la missione universale della Sede Apostolica”. A presiederla, il Papa aveva chiamato un po’ a sorpresa il salesiano Raffaele Farina, cardinale, archivista e bibliotecario emerito della Biblioteca apostolica. L’organismo, scriveva Francesco nel chirografo, avrebbe potuto dotarsi di “poteri e facoltà adeguati allo svolgimento delle proprie funzioni istituzionali” . Oltre a Farina, della commissione fanno parte il cardinale Jean-Louis Tauran, il vescovo Ignacio Arrieta Ochoa de Chinchetru, l’ex ambasciatrice degli Stati Uniti presso la Santa Sede, Mary Ann Glendon. Infine, il segretario, mons. Peter Wells.
LA COMMISSIONE PER LA RIFORMA DELLA STRUTTURA AMMINISTRATIVA
Un’analoga commissione era stata formata ad agosto per lavorare alla riorganizzazione della struttura economico-amministrativa. Lavoro enorme che coinvolgeva la Prefettura degli Affari economici, l’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica, l’Autorità di Informazione finanziaria e anche il Governatorato. Il compito prioritario dell’organismo, scriveva il Papa nel chirografo del 18 luglio, è quello di “elaborare soluzioni strategiche di miglioramento, atte ad evitare dispendi di risorse economiche, a favorire la trasparenza nei processi di acquisizione di beni e servizi, a perfezionare l’amministrazione del patrimonio mobiliare e immobiliare, ad operare con sempre maggiore prudenza in ambito finanziario”. A differenza della commissione referente sullo Ior, qui i membri sono quasi esclusivamente laici . Solo uno, mons. Lucio Angel Vallejo Balda, è un ecclesiastico.
CHI E’ MONS. ALFRED XUEREB
Monsignor Alfred Xuereb, segretario del rettore della Pontificia Università Lateranense dal 1991, dopo aver passato qualche anno in Segreteria di stato e nella Prefettura della casa pontificia era stato nominato secondo segretario di Benedetto XVI. Appena eletto, Francesco (che non ha mai avuto un segretario personale), lo scelse come proprio segretario particolare. Già da tempo, comunque, “vigilava” sulle due commissioni, come ha detto padre Lombardi. Oggi, insomma, arriva solo l’ufficializzazione, “in modo tale che abbia una funzione che svolge autorevolmente e a pieno titolo”.