La prima puntata
Anna Paola Dagnini, quarantenne psichiatra bolognese, ha organizzato la festa per le nozze d’oro di Carlo e Francesca, i suoi genitori adottivi. La cerimonia è il pretesto che le consente d’iniziare a raccontare la storia del matrimonio di suo padre e sua madre, da quando si conobbero, cinquanta anni prima, fino ai nostri giorni. Carlo e Francesca s’incontrano a Sasso Marconi, sulle rive del fiume Reno, nell’estate del 1948. Lei, figlia di operai, s’innamora perdutamente del bello e aristocratico Carlo Dagnini nonostante la relazione casta e traballante con Joseph, ragazzo svizzero, futuro violinista, in vacanza in Italia. Anche Carlo è impegnato: è infatti fidanzato con l’elegante e ricca Valeria Zabban che lo ospita nella sua villa.
La seconda puntata
Il legame tra Francesca e Carlo diventa ancora più stretto quando Medea Dagnini muore, logorata dalla perdita improvvisa del marito al quale era molto legata. Carlo, privato anche dell’affetto materno, con due sorelle e un’anziana zia da mantenere, si rende conto del valore e dell’importanza che Francesca ha nella sua vita: lascia definitivamente Valeria e si fidanza con quella ragazza così diversa, così accogliente, così innamorata di lui.
La terza puntata
La III puntata si apre con la grande nevicata del 1956. Bologna è bloccata e molti spalatori si danno da fare per liberare le strade principali dalla neve. Francesca affronta i suoi primi problemi con le sorelle di Carlo. A criticarla è soprattutto Laura. Non approva, per esempio, il suo modo semplice di vestire. “Sei la signora Dagnini adesso!” le ricorda. Le differenze di classe iniziano a farsi sentire, anche se Francesca è l’unica a portare in casa uno stipendio; è l’unica a occuparsi della vecchia zia e della casa dove vivono tutti insieme. Carlo lo ricorda a Laura difendendo amorevolmente sua moglie
La quarta puntata
Alberto, il secondogenito, è appena nato. Tini e Laura si sposano e Taddeo a Roma frequenta Cecilia, un’attrice (un’umile comparsa in realtà) della quale intimamente si innamora. Carlo scopre casualmente che l’avvocato Masetti, fidanzato della sorella Lilliana, è sposato con la figlia di un industriale. Sconvolto, lo invita con determinazione a sparire dalla circolazione. L’omicidio di John Fitzgerald Kennedy a Dallas, il 22 novembre 1963, segna l’atmosfera di questo periodo. E Taddeo, a Roma, sempre più preso da Cecilia, segue da cronista l’attentato che ha sconvolto il mondo intero. In casa Dagnini arriva Anna Paola, la bambina conosciuta in un orfanotrofio alle porte di Bologna che Carlo e Francesca decidono di adottare. Una scelta che all’inizio spaventa sia gli altri componenti della famiglia Dagnini, sia i genitori di Francesca. Ma al primo incontro con la piccola Anna Paola “che non sa camminare”, come giocosamente e teneramente ripetono i due fratellini, ogni timore viene dimenticato.
La quinta puntata
Mentre a Bologna Angelo viene fatto fuori dal gruppo musicale, a Roma Taddeo, ormai assunto dal giornale, comincia ad avere problemi con Cecilia, che è disposta a tutto pur di sfondare nel mondo del cinema. Oltre a questo, il marito, sedicente produttore, viene arrestato per truffa e lei si ritrova senza più nulla, senza nemmeno una casa. Taddeo si offre subito di ospitarla. Angelo, sempre più amareggiato e arrabbiato per il fallimento del suo sogno musicale, fa amicizia con Mario, col quale inizia a condividere una passione smodata per alcol e scorribande notturne. A peggiorare le cose arrivano la bocciatura all’esame di maturità e la delusione sentimentale con Roberta, compagna di scuola che Angelo ama senza essere minimamente ricambiato. I suoi problemi si ripercuotono inevitabilmente sui genitori: tra Carlo e Francesca si fanno sempre più evidenti le incomprensioni e le difficoltà di comunicazione. Tutto precipita quando Angelo, dopo la seconda bocciatura, scappa di casa. Sono gli anni degli scioperi, delle manifestazioni studentesche, del terrorismo. Taddeo ottiene grandi soddisfazioni professionali pubblicando un pezzo sul rapimento di Aldo Moro che gli procura la stima del direttore. Ma i problemi con Cecilia non accennano a diminuire. Una notte, di ritorno dall’ennesima cena di lavoro, la ragazza non lo trova a casa. Taddeo è tornato a Bologna perché il padre è gravemente malato. Dopo varie ricerche e attese strazianti, Anna Paola riconosce Angelo in una foto sul giornale, ritratto insieme a un gruppo di contestatori caricati dalla Polizia. Il ragazzo è stato arrestato ed è trattenuto in Questura. Carlo e Francesca si precipitano da lui. Riescono a impietosire il giudice e a riportare il loro ragazzo a casa. Nella sua città natale, Taddeo ha ritrovato la sua famiglia. Ha riabbracciato il padre che trascorre i suoi ultimi mesi di vita nell’eroica lettura dei Promessi sposi: “nessun operaio dell’Arsenale lo ha mai fatto”. Taddeo decide però di dare un’altra svolta radicale alla sua vita partendo come volontario insieme ad una associazione no profit che aiuta i bambini bisognosi del Brasile, lo stesso paese in cui suo padre è emigrato da giovane
La sesta puntata