Una fiction su RaiUno può fare tendenza tra i giovanissimi. Da Twitter e Facebook fino ai banchi di scuola “Braccialetti rossi”, la serie di sei puntate prodotta da Palomar in onda la domenica sulla rete ammiraglia del servizio pubblico radiotelevisivo piace ai ragazzi e commuove i genitori.
GLI INGREDIENTI
Un libro, quello dello scrittore catalano Albert Espinosa, un Cd sulle note di Niccolò Agliardi e una fiction made in Italy firmata da Giacomo Campiotti per raccontare la malattia e i disagi dell’adolescenza.
LEGGI GLI APPROFONDIMENTI DI FORMICHE.NET SULLA FICTION BRACCIALETTI ROSSI
I Braccialetti rossi di RaiUno svelano il Segreto di Mediaset. L’articolo di Antonella Luppoli
Tutte le note di Braccialetti Rossi. Parla Agliardi
Quanto “Conta” per Francesco Facchinetti Braccialetti rossi. L’intervista di Antonella Luppoli
Chi è Albert Espinosa, lo scrittore catalano di Braccialetti rossi. L’articolo di Rossana Miranda
LA FICTION (VIA TWITTER)
Sui social network è un continuo rimando di foto, video e frasi divenute celebri in cui si rispecchiano i giovani internauti. Non solo rapporti virtuali però. Braccialetti rossi rafforza anche i legami sociali faccia a faccia:
Mentre tornavamo a casa da scuola con le mie amiche abbiamo cantato ‘conta’ la canzone di braccialetti rossi. É stato troppo bello **
— «I’m a sociopath» (@MagicChildhood) 13 Febbraio 2014
La fiction sta diventando per i giovani anche un pretesto per lanciare un grido di allarme nei confronti di possibili disagi:
“Se non mangi sei strana, ma se non ami, se non ridi, non gliene frega niente a nessuno.” #BraccialettiRossi
— ☾ (@sorridomamuoio) 11 Febbraio 2014
SULLE NOTE DI BRACCIALETTI ROSSI
Vero traino della serie è la musica. La colonna sonora di Braccialetti rossi si deve a Niccolò Agliardi, direttore musicale e compositore, che con la sua band The Hills, ha dato vita a 9 canzoni inedite (Edizioni Curci). (LEGGI L’INTERVISTA A NICCOLO’ AGLIARDI). I brani sono entrati nella mente e nel cuore dei telespettatori:
“Acqua e ghiaccio” della sister @MarroneEmma in questa scena è da pelle d’oca …#anoressia #BraccialettiRossi “…Mi dimentico di me…”
— Elisa D’Ospina (@ElisaDospina) 9 Febbraio 2014
UNA GRANDE COMMUNITY
La strategia promozionale in Rete è ampia, pervasiva e vincente. Un profilo su Twitter con 10.900 follower, una fan page ufficiale su Facebook che “piace” a 76.000 utenti.
Un’app inoltre tiene aggiornati sulle puntate, dà accesso a contenuti esclusivi e permette di partecipare a un concorso che prevede una competizione con gli altri spettatori. In palio weekend per 2 persone in Puglia.
Alle pagine ufficiali si accompagnano poi quelle create dagli utenti che raggiungono anche strumenti diversi da quelli citati, arrivando fino a Whatsapp.
@AriiScandaler Ti interessa partecipare ad un gruppo whatsapp di fan dei Braccialetti rossi? :)
— #BR♥ (@jneedthem) 13 Febbraio 2014