Dopo l’escalation di violenza per le strade di Kiev e la deposizione di Viktor Yanukovich, il braccio destro di Yulia Timoshenko, Oleksandr Turcinov, è stato nominato presidente ad interim dell’Ucraina (dopo la nomina a presidente del Parlamento) e ha assicurato che entro martedì sarà formato un nuovo governo di unità nazionale.
CHI È
Nato il 31 marzo del 1964, la carriera di Turcinov – spiega un ritratto della Bbc – è strettamente intrecciata a quella dell’ex primo ministro Timoshenko, che dopo essere stata condannata nel 2011 con l’accusa di malversazione di fondi pubblici, è uscita di prigione il 22 febbraio scorso a seguito della ribellione popolare.
Come la Timoshenko, il primo ministro ad interim è originario della città industriale di Dnipropetrovsk, nella parte in lingua russa ad est del Paese.
I PRIMI PASSI IN POLITICA
Ha studiato metallurgia e ha mosso i primi passi in politica nel Komsomol, l’organizzazione giovanile del Partito Comunista sovietico.
Fu tra i primi ad avvicinarsi ad idee democratiche e dopo il collasso dell’Urss fondò un think tank.
Nel 1993 i primi incarichi, stesso anno in cui fondò con Pavlo Lazarenko il partito di centro-sinistra Hromada. Fu subito raggiunto dalla Timoshenko, allora uno dei ricchi oligarchi in cerca di un modo per accrescere la propria influenza politica.
L’INCONTRO CON LA TIMOSHENKO
Così, dopo lo scioglimento di Hromada, Yulia Timoshenko e Turcinov fondarono nel 1999 l’Unione Pan-Ucraina “Patria“.
Da allora la collaborazione tra i due, ad eccezione di alcune parentesi, è stata pressoché costante, anche durante la cosiddetta Rivoluzione arancione che nel 2004 portò la Timoshenko al potere come primo ministro donna nella storia ucraina.
Tuttavia, sottolinea il media britannico, proprio data la loro vicinanza sono in molti a temere che il ruolo di Turcinov – considerato troppo organico al potere – non serva ad altro che a spianare la strada a un ritorno della Timoshenko.
Una eventualità non vista di buon occhio dai molti dei manifestanti di piazza Maidan, che la considerano corrotta tanto quanto Yanukovich, nonché un esponente della “casta” che governerebbe l’Ucraina non attenendosi al mandato dei cittadini.
POCO CARISMATICO
Nonostante abbia avuto un ruolo chiave nella crescita del dissenso nelle proteste, non è considerato un personaggio sufficiente carismatico. Nel 2008 si candidò per diventare sindaco di Kiev, ma perse malamente, nonostante il sostegno proprio dell’allora primo ministro Timoshenko, estremamente popolare.
UNO SCRITTORE IN PARLAMENTO
Per quanto riguarda l’aspetto religioso, insolitamente alla tradizione cattolica ortodossa dell’Ucraina, Turcinov è un battista. È anche uno scrittore molto prolifico di libri che hanno a che fare perlopiù con temi di corruzione e totalitarismo.
