Skip to main content

Le Borse già si leccano i baffi per la Bce stile Fed

In area Euro forte calo dei tassi dei bond periferici, con il Btp decennale che si è avvicinato a quota 3,30%. Il flusso di acquisti è stato pronunciato in modo particolare sul comparto a 5 anni che questa mattina è sceso sotto al 2%.

IL MIELE IN ARRIVO DA FRANCOFORTE

A favore dell’area periferica, l’intensificazione del dibattito sull’ipotesi di QE da parte della BCE, dopo le recenti aperture in tal senso anche da parte del presidente della Bundesbank. Aumentano pertanto le attese per i dati sull’inflazione di marzo (i cui dati preliminari saranno pubblicati il prossimo lunedì), importanti per la taratura delle aspettative degli operatori su quanto la BCE potrà effettivamente decidere nella riunione del 3 aprile.

GLI ATTREZZI IN MANO A DRAGHI

Una delle ipotesi che Draghi ha menzionato da diverso fa riferimento alla possibilità di acquisti di ABS, per la quale lo stesso Draghi ha richiamato la necessità di modifiche regolamentari. Su questo punto FT oggi riporta il contenuto di una bozza di regolamento comunitario che renderebbe meno forti i requisiti di capitali richiesti alle assicurazioni per la detenzione di ABS.

LE NOVITA’ DALL’UCRAINA

Sul fronte crisi ucraina, questa mattina il FMI ha reso noto il raggiungimento di un accordo a livello di staff su un programma biennale di aiuti all’Ucraina per un importo compreso tra i 14 ed i 18 Mld$. Nel frattempo la World Bank ha ieri ipotizzato il possibile impatto per la Russia nel caso di allargamento e prosecuzione delle tensioni in Ucraina: il PIL russo nel 2014 calerebbe dell’1,8%.



CONDIVIDI SU:

Gallerie fotografiche correlate

×

Iscriviti alla newsletter