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Boeing Malaysia Airlines, ecco le accuse contro i separatisti russi

L’aereo della Malaysia Airlines in volo da Amsterdam a Kuala Lumpur è stato presumibilmente abbattuto da un gruppo di militanti filorussi.

LE PROVE CONTRO I SEPARATISTI

A testimoniarlo ci sarebbero le registrazioni di alcune telefonate intercettate tra funzionari dell’intelligence militare russa e membri di gruppi terroristici (qui la trascrizione sul sito del Kyiv Post).

LE TELEFONATE

Una telefonata sarebbe stata fatta alle 16.40 ora di Kiev, circa 20 minuti dopo l’incidente aereo, da Igor Bezler, che l’intelligence ucraina sostiene essere un ufficiale dei servizi militari russi, nonché leader e comandante della autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk.

La seconda conversazione intercettata, resa nota dal servizio di sicurezza dell’Ucraina, l’SBU, era apparentemente tra due militanti soprannominati “Major” e “greco”, immediatamente dopo l’ispezione del luogo dell’incidente.

In una terza conversazione il comandante dei Cosacchi Nikolay Kozitsin, parlando con un militante non identificato, suggerisce cinicamente che l’aereo Malaysia Airlines avrebbe potuto trasportare spie.



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