I contatti con il volo MH17, Malaysia Airlines li ha persi da Amsterdam, mentre l’ultima posizione rilevata è stata sullo spazio aereo ucraino. Così in un tweet la compagnia malese offre una prima spiegazione di quanto avvenuto ad un suo aereo passeggeri precipitato al confine tra Russa e Ucraina. Secondo fonti di stampa a bordo c’erano 295 persone tra passeggeri e membri di equipaggio. L’aereo, un Boeing 777, viaggiava da Amsterdam con destinazione Kuala Lumpur.
L’IPOTESI ABBATTIMENTO
Ad aggiungere mistero alla tragedia ci sono alcune dichiarazioni russe, secondo le quali il velivolo sarebbe stato abbattuto da un missile, come riporta l’agenzia Interfax. Un missile che il direttore dell’Ansa Luigi Contu, scrive sempre su Twitter, “il boeing malese è stato abbattuto da un missile di fabbricazione russa”. L’aereo sarebbe precipitato vicino Donetsk, dove sono in corso i combattimenti dell’esercito di Kiev con i ribelli filorussi. Pare che l’aereo abbia cominciato a precipitare a 50 km di distanza dallo spazio aereo russo.
UN ANNO NEFASTO
E’ davvero un anno nefasto per la compagnia malese, che vede adesso una nuova tragedia dopo la scomparsa del volo MH370. Il comandante di quel volo sembra essere – secondo quanto riportato dal Sunday Times – il principale sospettato per quanto accaduto. La polizia ha recuperato i dati del simulatore di volo che il comandante aveva a casa e avrebbe trovato alcuni indizi: aveva utilizzato il dispositivo per simulare decolli e atterraggi su piste improvvisate dell’Oceano Indiano meridionale.