E’ la settimana della Leopolda blu, o meglio “Sveglia Centrodestra”.
L’appassionato dibattito su Formiche.net scaturito dopo la débâcle alle Europee del centrodestra sta per sfociare in un evento su cui sta lavorando da mesi una rete di attivisti e appassionati tra cui Lorenzo Castellani, direttore de La Cosa Blu.
DOVE E QUANDO
L’appuntamento è per sabato 18 ottobre, dalle 10 alle 17, a Milano presso il Centro Filologico Milanese in via Clerici, 10.
PERCHE’
L’obiettivo, si legge sul sito, è “dare una scossa per costruire ciò che oggi non c’è né a livello nazionale né a livello locale ovvero una forza di centrodestra che posso aspirare a governare alle prossime elezioni”. Come? Tre le direttrici su cui lavorare: unità del centrodestra, idee e programmi per l’Italia del futuro, primarie per la selezione della classe dirigente.
Non si tratta di una rottamazione a destra, come ha spiegato Castellani in un’intervista al Tempo: “Al centrodestra serve un’impresa. Uno spirito diverso da quello burocratico degli ultimi mesi, una spinta imprenditoriale per costruire dal basso e dalle idee. Servono coraggio e innovazione, più che spregio verso la tradizione. Bisogna costringere partiti e dirigenti a mettersi in gioco, dialogare, trovare una sintesi e inserire meccanismi come le primarie per tutti. Non si va avanti con nomine dall’alto né con una linea politica vaga. Serve un patto tra chi si affaccia alla politica e chi è da anni sulla scena. L’alternativa è l’inesorabile declino”.
CHI C’E’
Imprenditori (Adriano Teso), accademici (Giovanni Orsina, Alessandro Sancino, Benedetto Ippolito, Fabrizio Pezzani e Chiara Moroni), giornalisti, blogger, professionisti, ma anche politici di vari schieramenti. Tra le presenze confermate, per quanto riguarda Forza Italia, parteciperanno, tra gli altri, l’ex ministro, ora in rotta con Berlusconi, Raffaele Fitto, i sindaci di Ascoli Piceno Guido Castelli (QUI L’INTERVISTA DI FORMICHE.NET) e di Perugia Andrea Romizi. Ci saranno il ministro Maurizio Lupi e Roberto Formigoni di Ncd, il leader dei Popolari per l’Italia Mario Mauro, il presidente dell’Udc Gianpiero D’Alia.
CHI TENTENNA E CHI SBUFFA
Traccheggiamenti si registrano tra i fedelissimi di Silvio Berlusconi, come ha svelato ieri il quotidiano Libero in un articolo del vicedirettore Fausto Carioti. Sarà, come dice, per una questione di agenda, sarà per il coinvolgimento di Fitto, sarà per impegni con i Giovani di Forza Italia a Sorrento, come la invitata europarlamentare Lara Comi, sarà per la necessità di voler inquadrare meglio l’iniziativa, ma ancora non ha sciolto la riserva Alessandro Cattaneo, ex sindaco di Pavia e responsabile della formazione degli amministratori locali di Forza Italia: sia venerdì che sabato ha appuntamenti politici in Toscana e deve valutare se riesce ad essere anche all’evento leopoldino, secondo quanto trapela dal suo entourage.
Malumori si avvertono anche tra i dirigenti lombardi di Forza Italia che poco avrebbero gradito l’invasione di campo milanese dei “nuovi arrivati”. Queste sarebbero le sensazioni che si colgono tra gli ambienti vicini all’ex ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, ritenuta punto di riferimento milanese in Forza Italia. Avrebbe confermato la partecipazione a Sveglia Centrodestra, invece, Paolo Romani, in ottimi rapporti con Berlusconi.
COME
L’evento, in formula barcamp, si articola in due fasi. Al mattino, il focus sarà sulla rifondazione del programma di centrodestra: idee e interventi di professori, professionisti e imprenditori. Nel pomeriggio, saranno affrontati invece, i temi concreti dell’amministrazione locale, delle primarie, dell’unità e della partecipazione politica con come protagonisti le decine di amministratori locali che hanno aderito entusiasticamente all’iniziativa.
