Non solo dismissioni e cessioni di attività nella strategia di Mauro Moretti, alla guida di Finmeccanica. Mentre sono in corso trattative con Siemens per la cessione di parte delle attività civili, alcune delle quali ereditate da Elsag Datamat, poi confluita in Selex ES, Finmeccanica ha annunciato di aver completato l’acquisizione della società canadese Tactical Technologies Inc, che opera in tutto il mondo come fornitore di software di analisi e assistenza clienti nel settore della guerra elettronica. Questi servizi, che continueranno ad essere erogati con il brand TTI, andranno ad aggiungersi all’offerta di sistemi di guerra elettronica del gruppo, “accrescendo ulteriormente – fa sapere Selex ES in una nota- le competenze della società in questo campo sui mercati internazionali”.
CHE COSA FA LA SOCIETA’ CANADESE
TTI è nota per i prodotti “Tactical Engagement Simulation Software” (Tess), in grado di generare simulazioni altamente affidabili che consentono l’analisi dei sistemi di difesa elettronica, tecnologie “che costituiscono oggi un mercato in crescita per Finmeccanica – Selex ES”. Proprio in questo ambito la società sta attualmente proponendo il BriteCloud, dispositivo in grado di confondere i sistemi d’arma basati su radar di controllo del fuoco e su missili guidati in radio frequenza, attirandoli lontano dai velivoli da combattimento, e sta sviluppando un jamming pod per integrare le capacità di autodifesa dei Tornado britannici.
MIGLIORA IL PORTAFOGLIO PRODOTTI
Fattore chiave dell’offerta di guerra elettronica di Finmeccanica-Selex ES è rappresentato dalla fornitura di supporto operativo (Electronic Warfare Operational Support), che si affianca alle tecnologie offerte. Con questo servizio, i clienti internazionali possono sviluppare capacità autonome di guerra elettronica, non dovendo così ricorrere a fornitori esterni o a governi stranieri per mantenere i propri sistemi aggiornati in base all’evoluzione delle minacce. “L’acquisizione di TTI permetterà a Finmeccanica-Selex ES – si legge nel comunicato stampa – di mantenere allo stato dell’arte sia la propria gamma di prodotti per la difesa elettronica, sia i servizi di supporto. Inoltre, questa operazione consentirà di accelerare lo sviluppo di prodotti già esistenti e di migliorare l’efficacia di nuove soluzioni”.