Skip to main content

Quanto mafiano i media su Mafia Capitale?

Fateci caso. Nel trattare il verminaio di Mafia Capitale i tg si somigliano tutti. Trasmettono le medesime immagini (con in alto a sinistra l’emblema dei Ros) e gli stessi servizi. E non fa differenza che si tratti di canali Rai o Mediaset. Come se gli inquirenti non si limitassero a passare i filmati ma scrivessero di loro pugno anche i testi.

+++++

Perché un’inchiesta giudiziaria deve essere accompagnata da un’intensa campagna mediatica rivolta ad orientare l’opinione pubblica e a creare un clima di riprovazione e condanna, come se i processi fossero un inutile orpello, una sorta di impedimento burocratico per l’ansia di fare giustizia, perché tutto è già chiaro ed evidente?

+++++

Perché si usano le intercettazioni con la stessa tecnica del pescatore che, prima di immergere la lenza con l’amo, provvede alla c.d. pastura dello specchio d’acqua circostante, allo scopo di attirare i pesci. Non a caso vengono ‘’velinate’’ ai media conversazioni intercettate prive di ogni rilievo penale, al solo scopo di dimostrare che i boss della Cupola avevano relazioni diffuse e trasversali. Può capitare, quindi, di venire ‘’sbattuti in prima pagina’’ soltanto per aver avuto contatti anche casuali (magari, come è successo a Giuliano Poletti, in una cena o in una riunione o in un incontro elettorale) con qualcuno di questi personaggi. Come ci si può salvare da questi linciaggi?

+++++

Verrà il momento in cui – per stare tranquilli – occorrerà farsi rilasciare dei certificati antimafia ad uso individuale con obbligo di rinnovo annuale, da esibire quando ci viene presentata qualche persona che non conosciamo, pretendendo che essa faccia lo stesso con noi. Oppure basterà che le Procure istituiscano un numero verde a cui telefonare in caso di urgenza, se ci capita di attaccare discorso con qualcuno in una cena sociale dei nostri ex compagni di liceo, magari appartenente, nei bei tempi andati, ad una sezione diversa dalla nostra. In questi cinquant’anni Mario Rossi, l’ex capoclasse della terza D, potrebbe essere diventato un mafioso.

+++++

Mia nonna Virginia era molto religiosa. Ricordo che da bambino, quando mi scopriva a raccontare una bugia, mi diceva sempre: ‘’Sei falso come un gesuita’’.

+++++

La guerriglia urbana intorno al Teatro La Scala di Milano, alla ‘’Prima’’ del Fidelio,  è soltanto l’annuncio di ciò che si prepara il 12 dicembre, in occasione dello sciopero generale.


CONDIVIDI SU:

Gallerie fotografiche correlate

×

Iscriviti alla newsletter