In Italia, e non solo in Italia, ma in molti Paesi europei, e pure negli Stati Uniti con Donald Trump, pullulano i leader politici peraltro di destra e di centrodestra, che inneggiano alle progressive sorti della Russia e sul ruolo preminente di Vladimir Putin nei destini mondiali con annessi elogi alla capacità strategia del presidente russo. Poi si scopre la repressione di massa a Mosca in occasione delle proteste contro la corruzione denunciata dal blogger e avvocato Navalny contro il premier russo Medvedev.
Così Enrico Mentana oggi su Facebook consiglia di guardare il video (in russo ma con sottotitoli in inglese) realizzato dal principale oppositore del regime putiniano. Un modo alternativo per guardare cosa succede davvero in Russia al di là delle cronaca alla Sputnik. Ecco il post completo scritto dal direttore del tg La 7 e in fondo il link al video in questione:
Questo è il video che denuncia l’arricchimento indebito dell’alter ego di Putin, il premier russo Medvedev, realizzato dal principale oppositore del paese, Navalny, candidato per le presidenziali dell’anno prossimo. Navalny è stato fermato ieri insieme a molti altri manifestanti ieri a Mosca, quando il loro pacifico raduno è stato represso con violenza dalla polizia. Siccome molti in Italia guardano con simpatia a Putin e al suo ruolo internazionale (non sempre a torto) sarebbe il caso anche di tenere il faro acceso sulla sua gestione degli affari interni, nei versanti spinosi della corruzione e della repressione del dissenso. Peraltro il video di Navalny (che si può seguire coi sottotitoli in inglese attivando la modalità) è tecnicamente un buon esempio di controinformazione.