Quando arriva il periodo della candidature al Premio Strega, giunto quest’anno alla settantunesima edizione, si guarda prima alle assenze che alle presenze in lizza. E anche questa edizione non fa eccezione. Assente per il secondo anno consecutivo Feltrinelli, che si è sganciata dal premio lo scorso anno con fare polemico, contro i monopoli ed esortando al cambiamento.
Manca anche Rizzoli, vincitrice con Edoardo Albinati lo scorso anno, e mancano anche La Nave di Teseo e Bompiani, acquistata da poco da Giunti. In tutt’altra direzione la scelta di Marsilio che propone non uno ma ben due romanzi, e Laterza che per la prima volta partecipa al premio. Il favorito? Già prima delle candidature si mormorava Mondadori. Quindi in tutto il 31 marzo sono stati candidati 27 titoli di 26 editori.
Dopo la scomparsa, lo scorso 5 gennaio, di Tullio De Mauro (nella foto), direttore dal 2007 e presidente dal 2013 della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Giovanni Solimine è diventato il nuovo presidente della Fondazione e Stefano Petrocchi è stato confermato alla direzione.
Il Comitato direttivo invece ha avuto due innesti con Melania Mazzucco e Marino Sinibaldi che si uniscono a Valeria Della Valle, Giuseppe D’Avino, Ernesto Ferrero, Simonetta Fiori, Alberto Foschini, Paolo Giordano e Gabriele Pedullà. Il cda il prossimo 20 aprile, in occasione della prima edizione di Tempo di Libri-Fiera dell’editoria italiana (la nuova Fiera di Milano voluta dall’Aie), sceglierà i dodici romanzi che si contenderanno la cinquina in Casa Bellonci il 14 giugno.
Novità di quest’anno è anche il ritorno della premiazione a Villa Giulia, dopo la serata speciale del 2016 all’Auditorium Parco della Musica. “I secondi settant’anni dello Strega ripartono dal Ninfeo di Villa Giulia – ha detto il presidente Giovanni Solimine – che rappresenta una componente importante della storia del Premio. È una scelta identitaria alla quale tenevamo moltissimo. Questo richiamo alla tradizione si accompagna ad alcuni profondi cambiamenti, ai quali stiamo lavorando e che annunceremo il 20 aprile insieme alla lista dei libri concorrenti”.
I libri selezionati concorreranno anche alla quarta edizione del Premio Strega Giovani, che verrà scelto da una giuria di circa cinquecento ragazze e ragazzi, di età compresa tra i 16 e i 18 anni, in rappresentanza di cinquanta licei e istituti tecnici in Italia e all’estero.
In attesa di scoprire i 12 libri candidati, ecco i romanzi proposti e i nomi degli Amici della domenica che li hanno presentati.
- Teresa Ciabatti, “La più amata” (Mondadori)
Presentato da Stefano Bartezzaghi e Edoardo Nesi
- Paolo Cognetti, “Le otto montagne” (Einaudi)
Presentato da Cristina Comencini e Benedetta Tobagi
- Domenico Dara, “Appunti di meccanica celeste” (Nutrimenti)
Presentato da Valeria Parrella e Andrea Vitali
- Anna Giurickovic Dato, “La figlia femmina” (Fazi)
Presentato da Maria Ida Gaeta e Giuseppe Leonelli
- Giorgio Dell’Arti, “Bibbia pagana” (Clichy)
Presentato da Fulvio Abbate e Raffaele La Capria
- Marco Ferrante, “Gin tonic a occhi chiusi” (Giunti)
Presentato da Pierluigi Battista e Antonella Cilento
- Silvana Grasso, “Solo se c’è la luna” (Marsilio)
Presentato da Lucia Annunziata e Salvatore Silvano Nigro
- Davide Grittani, “E invece io” (Robin)
Presentato da Maria Cristina Donnarumma e Roberto Pazzi
- Wanda Marasco, “La compagnia delle anime finte” (Neri Pozza)
Presentato da Paolo Di Stefano e Silvio Perrella
- Chiara Marchelli, “Le notti blu” (Perrone)
Presentato da ElisabettaMondello e Giorgio Van Straten
- Gian Domenico Mazzocato, “Il castrato di Vivaldi” (Biblioteca dei Leoni)
Presentato da Maurizio Cucchi e Paolo Ruffilli
- Monaldi&Sorti, “Malaparte. Morte come me” (Baldini&Castoldi)
Presentato da Franco Cardini e Lucio Villari
- Matteo Nucci, “È giusto obbedire alla notte” (Ponte alle Grazie)
Presentato da Annalena Benini e Walter Pedullà
- Ferruccio Parazzoli, “Amici per paura” (SEM)
Presentato da Giorgio Ficara e Sergio Zavoli
- Fabrizio Patriarca, “Tokyo transit” (66th&2nd)
Presentato da Raffaele Manica e Alessandro Piperno
- Carmela Pierri, “Mangia con gli occhi” (Aracne)
Presentato da Antonio Augenti e Simonetta Bartolini
- Giorgio Pressburger, “Don Ponzio Capodoglio” (Marsilio)
Presentato da Gianfranco De Bosio e Massimo Raffaeli
- Nicola Ravera Rafele, “Il senso della lotta” (Fandango Libri)
Presentato da Filippo La Porta e Paola Mastrocola
- Alberto Rollo, “Un’educazione milanese” (Manni)
Presentato da Giuseppe Antonelli e Piero Dorfles
- Marco Rossari, “Le cento vite di Nemesio” (e/o)
Presentato da Giancarlo De Cataldo e Fabio Geda
- Lodovica San Guedoro, “Pastor che a notte ombrosa nel bosco si perdé…” (Felix Krull)
Presentato da Maria Rosa Cutrufelli e Dacia Maraini
- Vanni Santoni, “La stanza profonda” (Laterza)
Presentato da Silvia Ballestra e Alessandro Barbero
- Luigi Sardiello, “Il punto che non conosco” (Licosia)
Presentato da Masolino d’Amico e Franco Di Mare
- Tito Schipa Jr., “Orfeo 9 – Then an Alley” (Argo)
Presentato da Paolo Ferruzzi e Marcello Panni
- Gianni Tetti, “Grande nudo” (Neo)
Presentato da Raffaella Morselli e Massimo Onofri
- Alberto Toso Fei e Marco Tagliapietra, “Orientalia” (Round Robin)
Presentato da Roberto Ippolito e Mimmo Paladino
- Claudio Volpe, “La traiettoria dell’amore” (Laurana)
Presentato da Francesca Pansa e Carla Tagliarini