A chi fanno gola le residenze sanitarie assistenziali, meglio conosciute come rsa? A Ream sgr, società torinese che ha da poco siglato il closing per l’acquisizione di due strutture, una a Milano, l’altra a Corsico, sempre nella cintura meneghina, attraverso il fondo gestito Geras. Non è la prima volta che la sgr guidata da Giovanni Quaglia (presidente, nella foto) e Oronzo Perrini (direttore generale) approccia alla compravendita di tali strutture, utilizzate per gli anziani.
CHI E’ REAM SGR
Non è una sgr comune a tutte le altre. E’ infatti l’unica società di gestione del risparmio italiana nel cui azionariato sono presenti esclusivamente fondazioni bancarie. “Tale assetto istituzionale consente di definire le strategie d’investimento con un orizzonte temporale di medio periodo, in linea con il ciclo di vita che caratterizza gli investimenti immobiliari”, spiegano dalla società. Quanto al portafoglio immobiliare, ad oggi Ream sgr gestisce dieci fondi di investimento immobiliare chiusi, suddivisi in residenziale, core e investimenti etici, tutti riservati ad investitori qualificati per un patrimonio complessivo di 1,2 miliardi.
I SOCI
Andando alla compagine azionaria, i soci principali sono le Fondazioni Cassa di risparmio di Asti e Cassa di risparmio Torino, entrambe al 30,4%, mentre un altro 11,4% è detenuto dalla Fondazione Cassa di risparmio di Alessandria. Ma proprio di recente hanno fatto il loro ingresso altre due fondazioni: a Compagnia di San Paolo presieduta da Francesco Profumo e la Fondazione Cassa di risparmio di Vercelli, ambedue con una quota paritetica del 9,5%. Chiudono il cerchio Fondazione Cassa Risparmio di Fossano con circa il 5,8% e da Fondazione Sviluppo e Crescita Crt con circa il 2,8%.
L’OPERAZIONE FIDESIMM
Completato l’identikit della sgr appassionata di rsa, ecco nei dettagli l’operazione annunciata pochi giorni fa tramite il fondo Geras, costituito dalla sgr torinese proprio per questa tipologia di operazioni. L’acquisizione in questione, del valore complessivo di 64 milioni, riguarda un portafoglio di immobili di proprietà della società Fidesimm composto da due rsa situate a Milano e Corsico per complessivi circa 18.500 mq di superficie commerciale e 450 posti letto. La gestione delle due strutture è stata affidata tramite contratto di locazione al Gruppo Gheron, con la Ream proprietaria degli immobili.
IL BATTESIMO DEL FONDO GERAS
Ma le attenzioni di Ream sgr sul comparto sanitario-assistenziale si erano già manifestate lo scorso aprile, quando il fondo Geras aveva ricevuto il suo battesimo con l’acquisizione per 18 milioni di euro del complesso immobiliare ubicato nel comune di Rivoli, zona ovest della città metropolitana di Torino. Per l’occasione l’immobile in questione era stato rilevato dalla società Santa Croce di Torino, rimasta comunque gestore dei beni per conto dei nuovi proprietari.
LO SHOPPING CONTINUA
Il dg Perrini spiega a Formiche.net i motivi che hanno spinto Ream sgr a puntare sulle rsa: “La nostra è una scelta in linea con l’invecchiamento progressivo della popolazione. Abbiamo calcolato che da qui al 2040 ci saranno oltre 4 milioni di over 85. E l’Italia ha un enorme gap da recuperare in termini di posti letto“. E poi, aggiunge il manager, “le rsa sono diventate un obiettivo prediletto da quasi tutte le sgr nazionali. Per noi è una necessità industriale”. Per quanto riguarda gli investimenti “ad oggi abbiamo totalizzato con il fondo Geras una novantina di milioni, contiamo di superare i 100 con le prossime acquisizioni che abbiamo in cantiere. Su molte strutture abbiamo già superato la fase di due diligence”. Le strutture in questione sono quelle ubicate in Liguria, Piemonte e Veneto, “per un investimento complessivo 25 milioni. Inoltre stiamo ultimando le valutazioni preliminari su altre strutture, per un valore di circa 50 milioni, con l’obiettivo di estendere ulteriormente il perimetro di investimento del fondo”.
GLI ALTRI FONDI DI REAM
Gli altri veicoli in pancia alla sgr sono il Fondo Social & Human Purpose – Comparto A, Fondo Social & Human Purpose – Comparto C, Fondo Core Nord Ovest, Fondo Titania, Fondo Sympleo, Fondo Green Star, Fondo Piemonte C.A.S.E., Fondo Italian Trophy Asset e Fondo Core Multiutilities.
LE PROSSIME MIRE
Tra gli altri dossier sul tavolo della sgr, ci sarebbe anche l’acquisizione – ha scritto il quotidiano il Sole 24 Ore – del Fondo Juventus Village, che ha finanziato la realizzazione delle strutture che affiancheranno lo stadio bianconero.
