Quelle borse sotto gli occhi stanchi, quegli occhi che ne hanno viste tante e che però in quel momento sorridono: sono i falchi della squadra mobile di Napoli. Quella finestra sullo sfondo è una finestra sul mondo e da questa parte, davanti ai computer, c’è chi controlla la parte nascosta di quel mondo: sono gli specialisti della Polizia postale. Quella celebre cupola nel cuore di Roma è nel mirino dei terroristi, a loro volta nel mirino di altri: sono i tiratori scelti. Ecco tre dei dodici scatti del calendario 2018 della Polizia di Stato, undici affidati a fotografi professionisti dell’agenzia Contrasto e uno (quello di giugno) opera di un agente della Polizia ferroviaria di Milano che ha vinto il concorso interno ad hoc al quale hanno partecipato in 300. E’ un calendario “reale”, che rappresenta l’attività quotidiana degli agenti in ogni specialità e che è stato presentato a Villa Blanc, sede della Business School della Luiss, dal ministro dell’Interno, Marco Minniti, e dal capo della Polizia, Franco Gabrielli.
Senza nominare la parola terrorismo, Minniti si è limitato a sottolineare che il 2017 che si sta concludendo è stato “un anno straordinario, in cui siamo riusciti ad affrontare sfide molto impegnative grazie alla saggezza, alla forza e alla professionalità delle forze di polizia”. “Umanità e passione sono le cifre che contraddistinguono la polizia” ha aggiunto Gabrielli. Entrambi sperano che, grazie alla confermata collaborazione con l’Unicef, si venderanno molte copie del calendario perché il ricavato sarà destinato a favore dei bambini con il progetto “Italia – Progetto emergenza bambini migranti”. Le cifre parlano da sole: l’anno scorso sono sbarcati 25.846 minori non accompagnati e fino al 25 ottobre di quest’anno erano 14.579. L’acquisto è possibile sul sito www.unicef.it, oltre 2 milioni l’incasso dal 2001.
(I fotografi dell’agenzia Contrasto sono Francesco Anselmi, Tommaso Ausili, Stefano Dal Pozzolo, Antonio Di Cecco, Alfredo Falvo, Martino Lombezzi, Lorenzo Maccotta, Barbara Oizmud, Giulio Piscitelli, Valeria Scrilatti, Mattia Zoppellaro; il poliziotto autore dello scatto è l’assistente Antonio Milicia).