La sindaca della capitale Virginia Raggi ha ufficializzato il “no” alle Olimpiadi a Roma in una conferenza stampa con Daniele Frongia. “È da irresponsabili dire di sì a questa candidatura. Lo abbiamo detto con forza a giugno, lo abbiamo detto in campagna elettorale e non abbiamo cambiato idea” ha detto la sindaca di Roma nella sala della Promoteca in Campidoglio.
“Non ipotechiamo il futuro dei romani – ha detto Raggi – non ce la sentiamo”. Per questo “diciamo “no” alle olimpiadi del mattone”. “Stiamo ancora pagando i debiti delle Olimpiadi del 1960” ha poi ricordato la sindaca: “Queste olimpiadi non sono sostenibili – ha aggiunto – porteranno solo altri debiti”. “Nel 2015 abbiamo votato no, lo abbiamo detto in campagna elettorale e lo diciamo ora: no. Non abbiamo mai cambiato idea anzi l’abbiamo rafforzata” ha poi concluso.
“Nessuno si è presentato all’incontro”: lo ha detto prima della conferenza stampa della sindaca e di Daniele Frongia il presidente del Coni, Giovanni Malagò, uscendo dal Campidoglio dove avrebbe dovuto incontrare Raggi per discutere della candidatura di Roma ai Giochi del 2014. L’appuntamento infatti era fissato per le 14:30. Malagò è arrivato puntuale, ma “dopo 40 minuti di attesa”, ha spiegato, “non si è presentato nessuno”. Quindi la delegazione ha lasciato il Campidoglio.Il presidente del Coni ha poi annunciato una conferenza stampa alle 16,30 al Coni. Deluse quindi le aspettative del Coni.Lo stesso Malagò infatti entrando in Campidoglio aveva detto: “Speriamo in una decisione di buon senso”.
(Testo Askanews)
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