Alle elezioni comunali di Bari mancano due anni ma la ‘legislatura’ cittadina ha superato ormai il giro di boa ed è tempo di bilanci per il Sindaco Emiliano. Formiche ha voluto sondare l’opinione dei baresi sull’attività dell’Amministrazione e testare la notorietà e la stima degli elettori nei confronti dei potenziali candidati sindaci. Il risultato dell’indagine commissionato alla società specializzata Datacontact è di grande interesse.Innanzitutto, si segnala la delusione dei baresi nei confronti di Emiliano. La sua ‘onda’ sembra essersi infranta sugli scogli delle difficoltà amministrative: il 54% degli intervistati esprime un giudizio negativo sull’attività generale dell’Amministrazione. Il dato peggiora se si chiede una valutazione su ambiente/pulizia della città (giudizio negativo pari al 62,5%) o sull’ordine pubblico (64,3% baresi è insoddisfatto). Ciò che in assoluto desta maggiore sconforto è la situazione economica e lavorativa: la disoccupazione è per il 73,2% del campione l’argomento su cui si ritiene poco o per nulla soddisfatto. Quanto ai possibili candidati alternativi ad Emiliano, nel centrodestra Simone Di Cagno Abbrescia sembra non temere rivalità, sia per la sua notorietà (90,2%) che per la stima che ancora i cittadini gli riservano (risulta competente per il 59,3% dei baresi e riscuote la fiducia del 57,3% degli intervistati, percentuale che cresce all’86,7% fra quanti si definiscono elettori di centrodestra). Nel centrosinistra è da notare il giudizio positivo che viene attribuito a Francesco Boccia : la sua notorietà è considerevole anche se non altissima (44,7%) ma esprime fiducia al 63,4% di quanti lo conoscono e – questo è molto interessante –il dato è abbastanza omogeneo anche presso gli elettori di centrodestra.
Consulta online il sondaggio di Formiche www.datacontact.it/ppoint