Si chiama “Giustizia silenziosa” ed è il nuovo gettonatissimo blog del Washington Post americano, interamente dedicato agli scoop che vanno in fumo. Squadre di giornalisti impegnate per mesi alla ricerca spasmodica della notizia-evento. Titoloni in prima pagina, vite descritte nei minimi particolari e poi, improvvisamente, puf! Che fine fa la notizia? Come procedono i processi giudiziari? Il mondo dei media se ne dimentica, dopo aver sparato in prima le vite dei presunti colpevoli. Per questo, per continuare a recuperare informazioni e dettagli, il quotidiano statunitense ha realizzaro un nuovo blog. Forse dovremmo farlo anche noi, per seguire la “notizia” fino alla fine e non solo nel momento in cui sembra essere comunicativamente più appetibile. Potremmo rendere gisutizia a molte “vittime da scoop” ormai dimenticate.
Silent Justice, per aiutare le “vittime da scoop”
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