La volgarità greve della carta stampata

Una banale lite tra fidanzati. Una ripicca. Sulla rete cominciano a circolare foto di lei nuda e in pose che un periodico francese ha elegantemente definite “suggestive”. Tutto già visto, se non fosse che i due fidanzatini ai ferri corti sono Luca Marin e Laure Manaudou, campioni di nuoto. La vicenda potrebbe essere archiviata come una volgare litigata, se però non fosse altra la notizia, o meglio il vero e proprio scandalo. Per una volta la TV si prende la rivincita sui giornali, che rispetto al tubo catodico hanno sempre ostentato un nasino arricciato all’insù. La vera “volgarità” sta, infatti, nella caduta di stile dei maggiori quotidiani italiani che dedicano alla vicenda intere paginate. Repubblica un servizio di 10 foto, Il Corriere va oltre e correda il tutto di editoriali, commenti della Rodotà e supplementi alle nudità da porno-movie della nuotatrice d’oltralpe. Che sta succedendo? Un tempo sulle prime dei nostri giornali spiccavano le notizie, quelle vere, e non le foto per acchiappare lettori. Ci sarebbe molto da dire e da comunicare nel nostro Paese. Al Senato sta sgocciolando lo stillicidio della Finanziaria e il 5 per mille rischia di diventare l’ennesima bufala o l’ennesima rapina alle tasche degli Italiani. Il Governo è sotto accusa (per l’ennesima volta) riguardo alla mala-gestione del tesoretto, gli italiani quest’anno non avranno un bianco Natale, bensì un Natale in rosso, viste le tasche vuote e il potere d’acquisto ridotto a quello di paesi come l’Argentina. Eppure, l’attenzione è tutta per le rotondità della Manaudou. E voi cosa ne pensate? Come giudicate l’atteggiamento della carta stampata italiana?