Cloni al supermercato

Nei giorni addietro in molti si sono chiesti se gli animali usciti dai laboratori, copie esatte di altri animali, sarebbero arrivati anche sui banchi delle macellerie di mercati e supermercati. Tra i primi a porsi l’interrogativo, sulla vendita di carni e latte derivati da esemplari clonati, anche Formiche.net. Oggi tuttavia da Bruxelles arriva la smentita. E tutti tirano un sospiro di sollievo. Almeno per il momento. La portavoce di Markos Kyprianou, commissario per la salute all’Unione europea, ha rassicurato che la clonazione è stata ed è utilizzata solo per la ricerca scientifica. Dunque, c’è da star sicuri che “le carni in commercio in Europa non provengono da animali clonati”. Tuttavia ha anche ammesso che la Commissione europea incaricata di esaminare la relazione finale sull’argomento, elaborata dall’Efsa, si esprimerà certamente in merito. Decisivo è il parere del Comitato bioetica dell’Ue, atteso in queste ore. Non è possibile, perciò, scartare l’ipotesi di assistere, in un futuro prossimo, alla vendita di “tante Dolly”.  La promessa, comunque, è che l’ultima parola spetterà al cittadino attraverso una ricerca di Eurobarometro.