Quando le cose vanno bene è facile sorridere e di sorrisi Hillary Clinton ha riempito gli schermi televisivi da mesi. Erano bei tempi quelli. Convinta di stravincere, coccolata dai sondaggisti che la davano in vetta a distanze siderali dal senatore Obama, l’ex-first Lady americana gongolava sorniona e serena. Oggi non sorride più e, nervosa più che mai, ha preso in mano le redini della sua macchina da guerra, decidendo di tenere due discorsi al giorno alla vigilia del voto nel New Hampshire, che si consumerà tra due giorni. La ferita della sconfitta in Iowa l’ha profondamente segnata e anche nel N.H. potrebbe prendere una ulteriore coltellata. Obama l’ha superata nei sondaggi. La calcolatrice senatrice dello Stato di NY non sorride più e attacca l’avversario sulle sue “modalità” di fare campagna, come ad esempio le telefonate a casa degli elettori. Intanto, da più parti cominciano a consigliare all’ex- first Lady di rinunciare alla corsa. La debalce (ora più che mai possibile) la metterebbe letteralmente al tappeto e una come lei non può permetterselo. Ora tocca a Barack Obama gongolare e pare ci riesca assai bene!
Hillary nervosa scivola sul fairplay
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