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Politica, ma quanto mi costi?

Dal 1 gennaio 2007 solo 32 stipendi su 100 sono stati abbassati. L’articolo pubblicato oggi sul Corriere della Sera porta la firma di Sergio Rizzo, l’ormai famoso coautore del libro La casta. Un articolo che si prepara ad infiammare gli animi, stavolta sia di maggioranza che opposizione. Qui si legge: “Il taglio dello stipendio, come hanno potuto verificare Silvana Mura dell’Italia dei valori e Antonio Buonfiglio di An, i due deputati che hanno materialmente messo a punto la proposta di legge targata Antonio Di Pietro- Gianni Alemanno sulla riduzione dei costi della politica, si applica soltanto a ministri, viceministri e sottosegretari che occupano contemporaneamente anche uno scranno alla Camera o al Senato. Tutti gli altri sono esclusi”. Nei mesi scorsi si è parlato molto dei costi della politica e l’argomento ha visto Antonio Di Pietro e Beppe Grillo in prima fila e a braccetto. Il primo ha voluto mantenere le promesse fatte durante l’ondata di antipolitica.

Ma questo provvedimento, che ha apportato un risparmio di mezzo milione l’anno, è stato veramente un provvedimento efficace? Oggi lo stipendio di un ministro parlamentare è di 44.221 euro lordi l’anno, mentre quello di un suo collega non parlamentare ammonta a 63.173 euro. Se questo “rivoluzionario” atto avesse riguardato tutto il governo, l’intero Stato (i contribuenti) avrebbe risparmiato 1 milione e 700 mila euro.

Dal dolce colpo d’accetta della finanziaria, dunque, sarebbero state graziate 68 figure istituzionali dell’esecutivo (ministri, viceministri e sottosegretari non parlamentari).

Perché questa grazia? Rizzo si lancia in un parere tutt’altro che banale e noioso.  E Beppe Grillo? Inutile, il suo blog è “troppo pieno di rifiuti” per trovare uno spazietto da dedicare a quello che solo tre mesi fa era il suo cavallo di battaglia. A questo punto non rimane che aspettare e attendere la reazione di Clemente Mastella: s’infurierà quando verrà a sapere che, con questo taglio, sta percependo molto meno rispetto ai suoi colleghi comunisti?

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