Stamattina è arrivata l’ennesima denuncia della popolazione campana. Stavolta è toccato a Gianturco. Qui De Gennaro aveva previsto la riapertura di una discarica chiusa da tempo perché non conforme agli standard richiesti a livello nazionale ed europeo. Si tratta di parametri di sicurezza come l’eccessiva vicinanza alle abitazioni. Di fronte alla possibile riapertura i cittadini, imitando l’esempio recente di centinaia di conterranei, la scorsa notte hanno formato un presidio sul luogo prescelto dal commissario speciale. “Alle 05.30 i carabinieri caricavano il presidio di Gianturco” dice sbalordito uno degli abitanti. “È un soppruso da parte delle forze dell’ordine”, denuncia il sindaco della cittadina. Alle telecamere di tg nazionali una signora grida inferocita: “Ma siamo sotto al regime militare?”.
Anche ieri, in tutta la Campania, si erano verificati numerosi scontri tra civili e militari. E proprio ieri pomeriggio De Gennaro è stato raggiunto in tempo reale dalla notizia delle violenze. Il Commissario ha ritenuta assurda la reazione dei campani di fronte alla riapertura delle discariche a due passi dalle loro abitazioni. De Gennaro non è nuovo ad avvenimenti e polemiche di questa natura. Su di lui, infatti, pende un processo penale per gli avvenimenti di Genova al G8 del 2001.
