Alemanno arriva ufficialmente in Campidoglio e non lo fa in punta di piedi. Anche lui, come il suo collega Fini, ha pronunciato un discorso d’insediamento decisamente importante. E se quello del neo presidente della Camera non è passato inosservato, quello di Alemanno passerà sicuramente alla storia.
Un messaggio forte. O forse, semplicemente, la volontà di porre in essere azioni che sicuramente sono state decisive per arrivare alla vittoria. Una vittoria che ha inequivocabilmente stracciato il centro sinistra capitolino.
“Sgombrare i campi nomadi abusivi e spostare dal centro città quelli regolari”. La sicurezza tanto gridata alla fine è stata ricordata dal neosindaco Alemanno, nel corso della prima conferenza stampa da amministratore cittadino, che ha avuto luogo questo pomeriggio nella Protomoteca.
Alemanno vuole allontanare “tutti coloro che hanno commesso reati o sono stati denunciati” per cercare di “recuperare un ritardo di 15 anni durante i quali c´e´ stato lassismo nei confronti di chi ha commesso delitti”.
E, inoltre, il capitolo “polizia municipale”. Alemanno vuol trasformare la categoria in un corpo “altamente specializzato”. “Non e´ solo un problema di armamento – ha spiegato – ma anche di professionalità e formazione”. Alemanno ha concluso garantendo l’ampliamento della polizia municipale per garantire la sicurezza.
