È arrivato il tanto atteso appuntamento a Napoli. Oggi nel capoluogo campano si riunirà il Consiglio dei ministri che deciderà sull’abolizione dell’Ici sulla prima casa, sulla detassazione del lavoro straordinario, sulla sicurezza e, infine, sull’immigrazione.
All’esame, dunque, il “pacchetto sicurezza”, composto da dodici articoli e che aspetta solo di essere sottoposto al vaglio preventivo dei tecnici di cinque ministeri: Interni, Giustizia, Esteri, Politiche europee e Difesa.
Nonostante la pioggia battente che cade anche su Napoli, i curiosi hanno affollato piazza del Plebiscito. Curiosità: questa mattina, davanti allo Sferisterio del quartiere Fuorigrotta, è stato afisso un manifesto con la scritta “Berlusconi santo subito”, accompagnato dalla frase “Il popolo napoletano ti ha votato e si aspetta che mantieni le promesse”. L’autore è il “Comitato d´azione per Napoli-Noi per il Sud”, presieduto da Alfredo Giacometti.
E se i roghi e le proteste della gente esasperata dalla spazzatura sono diminuiti nelle ultime ore, la preoccupazione non cessa per ciò che attiene le manifestazioni previste durante la giornata. Sono dieci i cortei contro le discariche, l´intolleranza verso i rom, la precarietà del lavoro e la disoccupazione. I centri sociali sono già in estremo fermento.
