Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche
ultima rivista airpress

I Davide contro i Golia

La crisi che sta scuotendo il mondo non è solo economica, è anche valoriale, politica. L’epicentro è in Occidente e qui non dobbiamo farci illusioni: nessun paese può chiamarsi fuori e rivendicare primati o modelli. Non abbiamo quindi alcuna velleità esterofila nell’indicare nella nostra copertina in David Cameron e in David Miliband. I due leader inglesi non sono né perfetti né clonabili. Esercitano però una suggestione fortissima: hanno poco più di quarant’anni e sono l’uno il capo dei Conservatori e probabilissimo Primo ministro di Sua Maestà e l’altro numero due dell’attuale governo inglese e possibile successore di Gordon Brown alla guida dei Laburisti. Sono due politici professionisti, come si direbbe dalle nostre parti. Ma sono il contrario di ciò che da noi appare come paludato. I due David sono innovatori, hanno visione geo-politica, sensibilità ambientale, sono – per dirla in breve – espressione compiuta di questo secolo. Il loro percorso non è stato segnato da rose e fiori. Innovare significa rompere gli schemi, determinare quella “discontinuità” da noi tanto evocata quanto poco realizzata. Loro lo hanno fatto dentro i rispettivi partiti, combattendo una battaglia che ha comunque trovato diritto di cittadinanza. Visto da qui, assomiglia tanto a un romanzo di fantascienza.Poiché abbiamo il difetto della trasparenza, lo diciamo senza infingimenti: da italiani amanti della propria nazione, vediamo Cameron e Miliband con un pizzico di invidia. E se indossiamo le lenti inglesi, ci riesce di scorgere nella nostra politica interna le sembianze di un grande Golia che, nel suo essere mastodontico, sembra imbattibile. D’altra parte, avrà i piedi d’argilla ma resta pur sempre un gigante che incute timore. E, per essere del tutto chiari ed evitare equivoci, il Golia che intendiamo noi non è Berlusconi inteso come persona. Il dinosauro politico non è (solo) lui: è una classe dirigente che ha mangiato il suo futuro invece di coltivarlo. E’ vero che il premier ha tutte le fattezze del perfetto capro espiatorio ma la meschinità non è un valore con il quale si può costruire qualcosa. Ci sono in Italia quarantenni prossimi alla guida del governo? Francamente, no. Anzi, essendo mancata qualunque formazione, potremmo persino augurarci che il prossimo presidente del Consiglio abbia l’esperienza di un senatore a vita. La situazione è di quelle che non si sa se è meglio ridere o piangere. Quel che è certo però è che il futuro arriva, nonostante tutti i tentativi di bloccarlo o rallentarlo. Noi non sappiamo chi sarà il giovane Davide italiano che batterà il dinosauro Golia. Non ci interessa. Per ora ci limitiamo a segnalare i due David inglesi. Il loro è senz’altro buon esempio.
×

Iscriviti alla newsletter