Cosa c’è all’origine della mancanza di un vero Stato federale in Europa?
Primo tra tutti, l’assenza di sentimenti di solidarietà e di fiducia capaci di indurre le regioni più ricche a prendersi cura di quelle in difficoltà. Non c’è abbastanza “nazione”, scrive Michele Salvati sul Corriere della Sera. Se i Paesi dell´ Eurozona fossero regioni di uno stato sovrano, “le difficoltà in cui alcuni di essi incorrono nel finanziare i loro debiti pubblici, non avrebbero ragion d´essere”
Salvati paragona poi il divario interno tra il Nord e Sud Italia con i sentimenti che nutre la Germania nei confronti degli italiani : “Il senso di unità, di solidarietà nazionale che dovrebbe sostenere uno Stato ben funzionante è incrinato da tempo, e nel Nord del Paese sono diffusi e alimentati ad arte, nei confronti dei meridionali, gli stessi sentimenti che nutrono i tedeschi nei confronti degli italiani: essendo parte dello stesso Stato, i cittadini del Nord leghista non possono rifiutarsi di onorare il debito comune, certamente non solo «colpa» del Sud, ma sarebbero ben lieti di trattare i meridionali come i tedeschi trattano gli italiani, di recedere dal patto che ha fondato il nostro Stato. Come pretendere solidarietà dai tedeschi se ce n´è così poca anche tra italiani?”
“Ma la cancelliera è il capo di un grande Stato, della maggiore potenza europea, e dovrebbe farsi guidare da obiettivi da grande statista. Così sinora non è stato”.
L´articolo del Corriere della Sera, “Angela da Giussano”