“Non ci sarà bisogno di una nuova manovra”. Lo ha ribadito il premier Mario Monti, nel corso del suo intervento alla platea di investitori riuniti a Piazza Affari. “Quando si dice se la recessione dura, se la situazione dell´economia reale non migliora ci sarà bisogno di una nuova manovra io replico no – ha aggiunto – non ci sarà bisogno di una nuova manovra perché sono già incorporati margini di prudenza”.
Una riforma delle autorità di vigilanza e di controllo dei mercati “per ora non è nel nostro programma”. Lo ha affermato il premier Mario Monti, parlando in Borsa, riconoscendo comunque come l´economia di mercato abbia bisogno “di autorità indipendenti, forti e dotate di mezzi”. “Ma noi siamo lì per poco tempo e dobbiamo commisurare tempi e priorità”, ha detto.
Nelle parole del presidente del Consiglio oggi a Milano non ci sono tuttavia solo messaggi per gli operatori economici e finanziari. Monti si rivolge anche ai partiti, rassicurandoli. “Confermo che la nostra sarà una parentesi di breve brevissima”. “Confermo – ha proseguito – che al più tardi a marzo del prossimo anno ci sarà un ritorno pieno delle forme consuete di governi animati dalle forze politiche in prima persona, e non attraverso una sorta di intercapedine come oggi”.
