A settembre il famoso social network Facebook ha sorpreso gli utenti con la novità chiamata “Timeline”, come parte di una missione per dare più spazio e presenza agli utenti. Ma come riuscire a non scomparire tra quasi 500 milioni di persone iscritte nel mondo? “The Huffington Post” ha pubblicato i consigli per un buon uso di questa nuova modalità di visualizzazione in un articolo con il titolo: “Facebook Apps For Timeline: Social Network´s Top 17 Recommendations” dove vengono indicati direttamente da Facebook le 17 app più cool per personalizzare il proprio diario.
Il nuovo profilo “Timeline” sta diventando una norma. Dal 30 marzo sarà attivata automaticamente su tutti i profili. Ogni giorno più utenti cambiano la propria pagina, lasciandosi dietro il vecchio formato. Anche se non sono pochi i dubbi sul livello di privacy. Nella nuova modalità di visualizzazione c´è infatti una linea cronologia, da qui il nome, che evidenzia automaticamente le proprie attività nel corso degli anni, senza nessun passaggio aggiuntivo da parte dell’utente. Ma attenzione, i meno attivi su Facebook saranno depennati dalla cronologia degli amici.
Sul sito americano si parla anche dei problemi legati all’uso di “Spotify” (social network di musica in streaming): il brano ascoltato viene pubblicato in modo istantaneo sulla timeline, lasciandolo visibile a tutti per l’interazione. In Italia, dove è molto più popolare Facebook che Twitter, il problema non si pone perché come nei paesi in via di sviluppo, Spotify non è ancora attivo.
r.m.
