Secondo quanto riferito dallo stesso Prodi al Corriere della Sera, l´ex premier non parteciperà all´Ecofin informale dei 27 ministri finanziari dell´Ue, programmato per il 30 e il 31 marzo prossimo.
Prodi “ringrazia la presidenza danese di turno dell´Unione Europea per l´invito”, ma sceglie di declinarlo, non ritenendo la sua presenza adeguata dopo la sua lunga assenza dal mondo della politica.
L´invito nei confronti di Romano Prodi era giunto durante l´ultimo Consiglio informale dei ministri degli Esteri a Copenaghen .
In quella occasione si era diffusa l´indiscrezione che la Germania avrebbe voluto replicare il trattato appena firmato – il fiscal compact – con un altro del tipo “political compact”.
Come leggiamo sul Corriere della Sera, “l´ accordo introdurrebbe la possibilità di intervento politico dell´Ue sui governi nazionali in caso di emergenza per la stabilità dell´euro”.
L´invito a Prodi potrebbe essere visto come un “sondaggio su una sua disponibilità a rafforzare il peso politico” del governo Monti, “in vista della eventuale cessione di sovranità insita nel progetto political compact”.
