Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche
ultima rivista airpress

Tremonti e Ferrara, gli alleati inaspettati di Hollande

Dopo la vittoria al primo turno di François Hollande, nel nostro Paese il candidato socialista trova alleati inaspettati. È proprio così, in Italia accade anche che Giulio Tremonti e Giuliano Ferrara elogino Hollande. È tempo di una nuova destra? “Per una volta la notizia non è la sinistra sarkozista – leggiamo su La Stampa – ma la destra hollandiana. Intelligente, colta, incompresa. Fatta oltretutto di personaggi in ruvido disaccordo”.
 
L´ex ministro dell´Economia, Giulio Tremonti, dalle colonne di Repubblica, si schiera a fianco del candidato socialista francese, dopo aver detto apertamente dall’Annunziata di esser amico di Sarkozy, ma che dovendo scegliere voterebbe Hollande: “condivide molte delle mie idee”, aveva affermato.
“Spero che Hollande abbia la forza di vincere, perché la sua politica, dal contrasto allo strapotere della finanza globale, agli eurobond, è il simbolo di una politica diversa, un vento che può soffiare da Parigi sull´Europa”.
Tremonti spiega a Repubblica che l´Europa “è come la vecchia Società delle Nazioni, è come lo spirito dei Sudeti. Allora era l´appeasement verso il nazismo, ora è il giustificazionismo verso la finanza. Hollande invece ha detto che la finanza è un mostro senza volto. Lo penso anch´io e l´ho scritto. Il peggio può essere ancora evitato”.
 
Giuliano Ferrara ha scelto twitter per palesare il suo dietrofront nei confronti di Sarkozy: “nessun presidente in carica ha fatto fiasco come lui. Se Hollande non fa errori il referendum sul marito di Bruni è perso”.
Come conclude La Stampa, in fondo la politica è cambiare idea.
 
v.c.
×

Iscriviti alla newsletter