Basta insultare l´Uomo Qualunque. Sabina Ciuffini, la nipote di Guglielmo Giannini, l´ideatore del partito il cui motto era “Non ci rompete più le scatole” difende il nonno dalle recenti critiche piovute insieme agli attacchi all´Uomo Qualunque di oggi, Beppe Grillo. E lo fa in una lettera, pubblicata oggi dal Fatto Quotidiano, direttamente al presidente Napolitano che aveva parlato il 25 aprile del rischio dei “demagoghi”, citando proprio Giannini.
“Nonno Giannini ricordava agli italiani una cosa importante: non siete più sudditi ma sovrani, dovete quindi esigere un onesto e decente ´servizio´ dai politici che eleggete – scrive la donna – il fatto è che chiunque osi rilevare i meccanismi semplici che sono la base del disastro, ieri la guerra oggi la crisi della turbo finanza, viene crocifisso”.
