Il riscatto di una generazione inizia da chi di quella generazione fa parte. Per affrontare il gigantesco problema della disoccupazione dei giovani in Italia (i dati Istat parlano di un marzo da record con disoccupazione al 9,8%, tra gli under30 al 35,9%), non occorrono barbuti studiosi ma chi quel problema lo conosce da vicino, chi lo respira tra la rassegnazione dei suoi coetanei, chi lo combatte senza rassegnarsi con passione e nuove idee.
Per questo, Formiche promuove, insieme a tanti nomi eccellenti e associazioni, Benedetta Cosmi come “tecnico” che il governo Monti potrebbe scegliere per le questioni relative all´occupazione giovanile.
Benedetta Cosmi, saggista italiana di 28 anni, con studi insigniti del titolo di percorso di Eccellenza, laurea con lode, esperta di comunicazione multimediale, giornalista di Job e Affari Italiani, si occupa di lavoro e mercato del lavoro autonomo e atipico. Ospite televisiva con Pietro Ichino e il giuslavorista Franco Scarpelli, sui giacimenti di lavoro non sfruttato, e nella puntata su Giovani e Lavoro, oltre che in un noto focus di Synesis Forum XXIIesima edizione presso la sede del Sole 24ore, ha annunciato le proposte per “allocare 500 mila giovani”, una ricerca condotta anche attraverso uso di mappe, con un giovane studioso dell’università Bicocca. La sua proposta chiamata “Sognitalia” prevede la legittimazione dei nuovi lavori, e un contagio e immissione di intelligenze mature con intelligenze vivaci (lavoratori e giovani) che si muove sulle coordinate di spazi (biblioteche, musei, il distretto culturale) e i tempi (nuove contrattazioni e diversificazioni di servizi). Nell´ultimo libro, Liberalizzaci dal male (Rubettino 2012), la giovane saggista si concentra sulla infuocata questione delle liberalizzazioni, a partire proprio dagli orari di apertura delle attività culturali e commerciali, oramai obsoleti nell´Italia del Terzo millennio. Anche il capo dello Stato Giorgio Napolitano ha espresso il suo “vivo apprezzamento all’autrice Benedetta Cosmi per l’impegno su temi cruciali del nostro tempo”.
L´idea della candidatura è nata dagli alunni dell´Università La Sapienza di Roma che descrivono Cosmi come “una bella testa per fare il ´tecnico´ del ministro Monti sui temi dello sviluppo e l’occupazione giovanile. Bella sfida, per un professore, saprà coglierla?”.
Hanno aderito all´iniziativa:
Gli ex alunni dell’università La Sapienza, diversi rappresentanti degli studenti
Lo scrittore Erri De Luca
Claudio Petruccioli
Formiche.net
Giuseppe Sanzotta, vice direttore de Il Tempo
Lapo Berti, economista, già componente dell’Autorità garante della concorrenza, (Agcm)
La Federazione dei lavoratori somministrati, autonomi, atipici, sigla Felsa Cisl Milano
L’associazione studentesca dei tre Atenei romani, Comfusi
Il segretario Generale Cisl Milano Danilo Galvagni
Diversi associazioni giovanili di Roma e Lazio, da Milano alla Sicilia
