In vista del summit G8 di Camp David, il presidente americano Barack Obama e il presidente del Consiglio Mario Monti si sono detti d´accordo sulla necessità di “intensificare” gli sforzi per promuovere la crescita e l´occupazione. I due leader – ha reso noto la Casa Bianca – hanno avuto un colloquio telefonico ieri in tarda serata alla vigilia del vertice che inizierà venerdì nel Maryland.
Sarà proprio il presidente del Consiglio Mario Monti ad introdurre i lavori della I sessione del G8 sui temi economici globali. Ed anche Palazzo Chigi ha reso noto ieri sera che nella conversazione telefonica tra Monti e il Presidente Obama vi è stato “uno scambio di opinioni sulla preparazione dei Vertici G8 a Camp David e Nato a Chicago”.
Obama intende “discutere di questi argomenti in dettaglio” con Monti durante il vertice di Camp David, una delle residenze dei presidenti americani che si trova a un centinaio di chilometri da Washington.
La telefonata tra Obama e Monti si è svolta poche ore dopo il primo incontro a Berlino tra il nuovo presidente francese Francois Hollande e il cancelliere tedesco Angela Merkel, incontro che non ha dissolto le divergenze esistenti tra le due capitali sulle risposte da dare alla crisi europea. Da quando si è insediato alla Casa Bianca nel 2009, in piena bufera finanziaria, e dopo aver promosso un massiccio piano di rilancio dell´economia con un´iniezione di 800 miliardi di dollari, Obama ha sempre spinto affiché anche gli Europei adottassero iniziative in favore della crescita.
Il vertice G8 si svolgerà venerdì e sabato a Camp David, seguito domenica e lunedì da un vertice Nato a Chicago. La partecipazione dell´Italia alla Forza internazionale in Afghanistan (Isaf) è stata evocata nel corso del colloquio tra i due leader, ha aggiunto la presidenza americana, e Obama ha ringraziato l´Italia per il significativo contributo all´Alleanza atlantica.
