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Attentato in Afghanistan Muore carabiniere italiano

Un altro colpo contro i soldati italiani. Questa volta a perdere la vita è il carabiniere Manuele Braj, 30 anni di Galatina (Le), il militare italiano deceduto la mattina di questo lunedì in un´esplosione avvenuta in una base di addestramento della polizia afghana ad Adraskan, in Afghanistan. Braj era effettivo al 13° Reggimento “Friuli-Venezia Giulia” ed è deceduto sul colpo. I familiari sono stati informati. Braj lascia la moglie, 28enne, e il figlio di 8 mesi.
 
La zona dell’esplosione è stata isolata per permettere i rilievi di rito e la ricostruzione della dinamica. L´esplosione è dovuta a “un attentato tramite il lancio di un razzo”. Frammenti sono poi stati trovati ore più tardi dagli artificieri italiani e americani. Si tratta di un razzo 107 MM. Viene così confermata la versione, spiegata dal tenente colonnello Francesco Tirino, portavoce del contingente italiano a Herat che appunto parlava di attentato. Una versione che in pomeriggio era stata confutata dal responsabile del Centro di addestramento di Adraskan, secondo cui lo scoppio era stato causato “da una erronea manipolazione di un ordigno che ha riguardato unicamente gli addestratori italiani”.
 
Altri due militari italiani sono rimasti feriti nell´esplosione ma non sono in pericolo di vita. L’informazione è stata confermata dallo Stato Maggiore della Difesa. I due militari dell’Arma sono effettivi rispettivamente alla Seconda Brigata Mobile di Livorno e al Settimo Reggimento “Trentino-Alto Adige”: sono rimasti feriti alle gambe e sono stati successivamente elitrasportati presso l’ospedale militare USA (ROLE 2) di Shindand, dove sono ricoverati non in pericolo di vita, ha precisato lo Stato Maggiore.
 
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, appresa con profonda commozione la notizia del tragico attentato esprime i suoi sentimenti di solidale partecipazione al dolore dei famigliari del caduto, rendendosi interprete del profondo cordoglio del Paese, si legge in un comunicato del Quirinale
Il Presidente Napolitano formula l´accorato auspicio che i militari feriti nell´attacco possano superare questo critico momento, conclude la nota.
 
r.m.


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