Il presidente del Consiglio Mario Monti dovrebbe minacciare le dimissioni, se non addirittura un abbandono dell´Italia dell´euro, come strumento di pressione sulla cancelliera della Germania Angela Merkel per costringerla ad accettare provvedimenti anti crisi ai quali finora ha resistito. La provocazione viene dal condirettore del Financial Times, Wolfgang Munchau secondo il quale Monti è “il meglio piazzato” in Europa per affrontare la Merkel mentre l´Italia “è la prossima sulla linea di tiro che verrebbe attaccata dai mercati”.
L´autore si spinge perfino a scrivere due paragafi di requisitoria del tutto immaginaria che Monti dovrebbe tenere, a fronte delle “resistenze” della Merkel, al vertice europeo di giovedì e venerdì prossimi.
Si tratterebbe di una sorta di “scommessa calcolata”, perché “una minaccia di dimissioni sarebbe credibile e spaventerebbe un sacco di gente. E in ogni caso, (Monti) cosa avrebbe da perdere? – sostiene Munchau – Nei sondaggi la sua popolarità è calata, e sta anche perdendo sostegno nella coalizione” di partiti che appoggiano il governo. “Solo sostenendo con forza le proprie tesi Monti può salvare il suo paese e l´euro”.
