Skip to main content

Lusi, “Col voto segreto avrò una maggioranza trasversale”

Il senatore Luigi Lusi parla dopo la decisione della giunta per le autorizzazioni favorevole all´arresto: “Se sarà un voto segreto a salvarmi, sarà trasversale”.
Lusi è pronto a rimettersi all´aula dove, spiega in un´intervista a ´Repubblica´, “non ho mai pensato di non intervenire, sarebbe una mancanza di rispetto nei confronti di tutti i senatori che devono prendere una decisione sulla mia vita”.
 
Il voto segreto? “Mi dicono che il Pdl non lo chiederà. Vedremo. Se c´è un voto segreto per avere la maggioranza deve essere per forza trasversale. Se mi chiede chi sento più vicino in questo momento – risponde Lusi – entrerei in un discorso troppo lungo che non è il caso di fare”. Quanto alla moglie che è agli arresti domiciliari dal 5 maggio Lusi dice di essere “incazzato nero. Non c´è uno straccio di motivo per tenerla ai domiciliari. L´unica ragione identificata dal riesame è il pericolo di fuga. Dopo averla letta i nostri avvocati sono andati a portare i passaporti in procura”.
 
Quanto all´autorizzazione all´arresto da parte della giunta Lusi si dice consapevole del fatto che i suoi colleghi della commissione “quando si sarebbe dovuto votare avrebbero accolto la richiesta” ma, spiega, “non ho capito il passaggio”. “Che senso ha avuto – ragiona l´ex tesoriere della Margherita – chiedere un rinvio per vedere dei documenti e votare comunque nonostante quei documenti non siano arrivati? Non quadra”.
“Mi chiedo come facciano coloro che hanno votato per il mio arresto – conclude Lusi – a sostenere che ci sia pericolo di fuga, di inquinamento delle prove o reiterazione del reato. E poi davvero Follini sarà il relatore in aula? Questa è un´altra anomalia. Spero che almeno prima mi diano la relazione”.


×

Iscriviti alla newsletter