Ieri aveva dato la notizia in anteprima il Messaggero. Oggi la nuova avventura editoriale di Luca Telese riempie siti internet e social network di entusiasmo. E vista l´aria che tira sulla carta stampata è già una bella cosa. Tutto confermato dallo stesso protagonista. Luca Telese lascia il Fatto quotidiano per fondare un nuovo quotidiano.
Si chiamerà Pubblico, avrà 20 pagine e un costo di 1,50 euro. Sarà in edicola dal 18 settembre ma i preparativi per la coraggiosa sfida sono già iniziati. La redazione sarà composta da sette giornalisti provenienti dal suo ex giornale tra cui Federico Mello e Manolo Fucecchi. Ma anche Francesca Fornario (l´Unità), Tommaso Labate (già al Riformista) e Stefania Podda (Liberazione). E poi firme autorevoli come Ritanna Armeni, Corrado Formigli, Mario Adinolfi, Marco Berlinguer e Carlo Freccero. La rubrica del cuore, Telese racconta al Corriere della Sera, “la darei volentieri alla mia ex collega di conduzione Luisella Costamagna”. Tra gli azionisti, Lorenzo Mieli e Fiorella Mannoia. Oltre allo stesso Telese.
Il motivo dell´addio al Fatto è riassumibile in un nome: Marco Travaglio. Con lui, ammette senza riserve Telese, il disaccordo era sempre più netto sulla linea “nichilistica-gesuitica” che imponeva al giornale. Con nei panni di Gesù Beppe Grillo. Troppo per il conduttore di In onda che dopo il passo indietro di Berlusconi voleva dare una nuova missione al quotidiano, non più solo demolire ma anche costruire.
Lo farà a Pubblico, dove, promette, daremo voce ai giovani contro la casta dei 60enni. L´appuntamento è in edicola il 18 settembre.
f.a.
