La peggiore serie di attacchi terroristici che ha colpito l’Iraq dal 2009, porta la firma di Al Qaeda. Lo afferma su un sito internet islamista il gruppo, Stato Islamico dell’Iraq, struttura che si richiama alla nebulosa del terrore sviluppatasi dopo la morte di Bin Laden. Le bombe che lunedì hanno provocato 116 morti e oltre 300 feriti fanno parte di una campagna finalizzata a sconvolgere la transizione del paese mediorientale, affermano i terroristi. L´inviato speciale dell´Onu per l´Iraq non vede però pericoli di dissoluzione del paese.”Vi sono tendenze centrifughe che le province sunnite seguano l´esempio dei kurdi iracheni e annuncino la propria autonomia” ha sottolinaeto Martin Kobler il giorno stesso dell´ondata di bombe. Il funzionario Onu ha però criticato le condizioni della sicurezza dovute ai contrasti tra gli attori politici di Bagdad e i contrasti etnici e religiosi che attraversano il paese. Prima degli attentati di lunedi la violenza in Iraq era nettamente in declino rispetto ai sanguinosi anni del 2006 e 2007. I recenti attentanti hanno colpito soprattutto gli sciiti iracheni.
Iraq, Al Qaeda rivendica gli attentati di lunedì
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