Per la sua tappa elettorale a Miami, Mitt Romney, ignaro del fatto di aver preferito il locale di un narcotrafficante, per evitatare il ristorante Versailles, quartier generale degli anti-castristi e tradizionale luogo di ritrovo dei candidati repubblicani, si è ritrovato vittima dell´ennesimo passo falso.
Stando a quanto riferito a El Mundo da un attivista repubblicano locale, Romney ignorava che il “Palacio de los Jugos” fosse ripetutamente indicato dalla stampa locale come centro di reclutamento di trafficanti di profughi da Cuba, né che il suo suo proprietario, Reinaldo Bermudez, abbia già scontato una condanna a tre anni di carcere per spaccio di cocaina.
E lo stesso attivista ha ammesso che è stato “un errore” scegliere quel locale per presentare la propria candidatura alla Casa Bianca. Una scelta ancora più sbagliata se si pensa che Bermudez, in quanto condannato, non può votare.
La decisione di abdicare al tradizionale appuntamento al Versailles sarebbe invece stata determinata dalla preferenza del proprietario del ristorante, Felipe Vallas, accordata al presidente Barack Obama.
