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La voglia matta di trasformarsi in Banca. Il caso Qui!Group

La scarsità di fondi e l’impossibilità di avere accesso al cash può rappresentare un limite per la crescita. Il credito scarseggia in tutto il mondo, e le banche raramente vengono in aiuto. Ma a qualcuno i liquidi non mancano, come i colossi dell’economia digitale, che possono così essere più competitivi delle normali aziende del credito. Amazon si è trasformata già da tempo nella banca dei suoi fornitori e Google da appena due giorni ha intrapreso il suo nuovo ruolo bancario fornendo carte di credito ai clienti che utilizzano Google Adword, il suo servizio di pubblicità online.
 
Ma la crisi della liquidità preoccupa molto anche nel nostro Paese, dove a tendere una mano è ormai da tempo anche Qui!Group, l’unico gruppo a capitale totalmente italiano operante nei servizi alle aziende e alle persone, leader nel mondo dei buoni pasto e dei titoli di servizio.
 
Il primo business del gruppo fondato da Gregorio Fogliani è stato proprio quello dei buoni pasto, settore in cui l’azienda è cresciuta e si è affermata sfruttando i progressi dell’innovazione tecnologica che l’ha portata ad introdurre sul mercato un buono pasto elettronico in grado di sostituire in tutto e per tutto quello cartaceo. Una vera e propria carta elettronica che contiene non solo i buoni pasto ma anche una serie di servizi utili per i consumatori e per i negozi convenzionati. Certamente una soluzione per evitare scadenze, furti e falsificazioni
 
Ma c’è molto di più. Qui! Group si occupa anche di carte elettroniche prepagate, carte multifunzione, servizi di pagamento su Pos, Ict consulting, business and system integration.
Per indurre gli italiani al passaggio alla moneta elettronica, ambito in cui per Fogliani l’Italia pecca ancora, Qui!Group ha realizzato infatti una carta prepagata multifunzione collegata a un ampio circuito di loyalty e scontistica nazionale. La carta, oltre a consentire alle famiglie un risparmio quotidiano, proprio perchè prepagata, è in grado di garantire un controllo delle spese senza il pericolo di debiti.
 
Sicurezza e risparmio sono le parole d’ordine, tanto che l’attività è stata premiata anche dalla Banca d’Italia che di recente ha autorizzato Qn Financial Services Spa, società di Qui! Group – leader nel mondo dei titoli di servizio, dei loyalty, del convenzionamento di merchant sul territorio e dei pagamenti – a svolgere sul territorio nazionale, quale Istituto di Pagamento, l’attività di prestazione dei servizi di pagamento. I numeri? Oltre un milione di carte elettroniche distribuite.
Grazie alle partnership con Poste Italiane e con Cisl, Qui! Group sta sviluppando anche i circuiti “Sconti BancoPosta” e “Noi Cisl” con l’obiettivo di offrire uno strumento capace di attirare e fidelizzare la clientela in modo ancor più efficace.
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