È ancora guerra di brevetti nel mondo della tecnologia. Questa volta la rivalsa è partita dalla società di telefonia svedese Ericsson nei confronti del gruppo sudcoreano Samsung. Ericsson ha annunciato di aver fatto causa negli Stati Uniti a Samsung per violazione dei brevetti, dopo che due tentativi di accordo non sono andati a buon fine. Due anni di negoziazioni non sono bastati per ottenere la firma di un nuovo accordo di licenza per l´utilizzo di alcune tecnologie, tanto che il gruppo scandinavo “ha concluso che non ha avuto altra scelta se non procedere davanti al tribunale”, si legge in una nota. “Il contenzioso riguarda delle tecnologie brevettate da Ericsson essenziali per diverse forme di comunicazione e trasmissione usate nei prodotti Samsung, oltre che altri brevetti di Ericsson usati spesso nei prodotti wireless o di elettronica di consumo”, è stato precisato dalla società svedese. La causa contro Samsung è stata depositata davanti a un tribunale del Texas, Stato dove si trova la sede statunitense del gruppo di telefonia.
I precedenti con Apple
Prima ancora di Ericsson, una causa per plagio nei confronti di Samsung era stata mossa da Apple. E proprio in questi giorni, la società di Cupertino ha ampliato il fronte dell´offensiva contro Samsung, portando davanti al giudice distrettuale di San Jose altri sei nuovi prodotti che si aggiungono alla causa nei confronti della Casa sudcoreana. Tra questi figura il Galaxy Note II, il Galaxy S III che monta il sistema operativo Android “Jelly Bean”, Samsung Galaxy Tab 8.9 Wifi, il Samsung Galaxy Tab 2 10.1, il Samsung Rugby Pro, e il Samsung Galaxy S III Mini. “Questi nuovi prodotti ripetono molte delle violazioni che Apple ha già denunciato”, si legge in una nota della casa di Cupertino.
Tutto è cominciato ad aprile…
I due colossi della tecnologia hanno iniziato a scontrarsi nelle aule dei tribunali fin dal mese di aprile 2011. Samsung venne citata in giudizio per aver copiato “pedissequamente” l´iPad e iPhone con la sua linea Galaxy. Nel mese di agosto, Apple ha messo a segno una prima vittoria, quando una giuria della California ha deliberato in favore di Cupertino condannando la rivale sudcoreana a pagare più di un miliardo di dollari per violazione di brevetti.
Niente più batterie Samsung
Ma Apple e Samsung sembrerebbero sulla via del distacco anche per quanto riguarda alcuni componenti hardware prodotti dalla società coreana e montati su alcuni dispositivi made in Cupertino. Secondo alcune indiscrezioni, Cupertino ha appena rinunciato al rinnovo del contratto per la fornitura di batterie Samsung destinate alle linee MacBook e iPad.
L´udienza
Le due parti saranno di nuovo di fronte al giudice il 14 dicembre, mentre l’udienza del processo è prevista per Marzo 2014. A quel punto Samsung avrà già rilasciato altri smartphone e tablet della gamma Galaxy. E c’è da aspettarsi che dopo la vittoria di 1,05 miliardi dollari per violazione di brevetti, Apple punterà a di dimostrare che anche i nuovi dispositivi si muovano nella stessa direzione.
La replica di Samsung
Samsung ha sempre negato ogni violazione e ha presentato una contro-denuncia sostenendo che iPhone e iPad violano otto suoi brevetti. La battaglia continua…
